È arrivato come tifoso e come tifoso se ne andrà dopo 11 partite sulle panchine della Roma, scrive Luca Valdiserri sul Corriere della Sera, con una media punti in campionato praticamente uguale a quella del suo predecessore: 1,72 Ranieri e 1,69 i Francesco.
rassegna stampa roma
Ranieri: “La Roma ha un futuro ma è sempre meglio volare bassi”
Il tecnico: "Non metto pressione sul mio successore, per questo parlo di Europa League"
"I panni del tifoso non me li sono mai tolti. Sono e sarò sempre un romanista" ha detto Ranieri intervistato dal sito ufficiale dal club.
"Questa squadra ha un futuro, perché ci sono dei giovani molto interessanti: sono sicuro che potrà far bene". Però cerca di essere il più obiettivo possibile nell’analisi sul futuro più immediato. "Bisogna vedere come cambierà la squadra del prossimo anno e capire che allenatore verrà. Questo gruppo sta lottando fino in fondo in un’annata che è andata male. Io non voglio caricare di responsabilità il mio successore. Sarebbe troppo facile. E allora voliamo più basso: dico che la prossima squadra dovrà quanto meno entrare in Europa League. Se poi ci sarà l’anno buono e la Roma entrerà in Champions, allora sarà una bella sorpresa per tutti. Io sono sempre stato così: meglio non caricare di aspettative i tifosi. Questo club ha sempre detto di voler mantenere il bilancio a posto e credo che sia giusto. Quando sono tornato ho visto tantissimi cambiamenti, tante cose che prima non c’erano, vuole dire che i soldi qui sono stati spesi e le cose sono state fatte bene. Ovviamente ai tifosi non importa nulla di tutto ciò che non si vede, loro vogliono solo vedere la squadra lottare sul campo. Un tifoso, giustamente, pensa così. Io, che sono allenatore, dico che qui c’è un’ottima struttura, c’è una grande società e c’è una grande crescita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA