Questione di Pelle(grini): il futuro può ancora aspettare

Lorenzo Pellegrini è dentro una serie di prime volte tutto sommato sorprendenti per un ragazzo di 29 anni e un pezzo. Perché Gasperini gli è capitato sulla strada quando pensava di non trovarlo più, un allenatore così "totale", men che meno nella Roma. Non è mai stato così bene dal punto di vista fisico, mentalmente la condizione contrattuale sarebbe teoricamente la più precaria (è in scadenza a giugno) e invece è quella che paradossalmente lo ha liberato di un peso o almeno di ulteriori pensieri. I due hanno costruito un legame per certi versi insospettabile e c'erano tutte le premesse per non creare questo feeling: si ricordi il caso fascia. Lo scrive Davide Stoppini su Il Corriere della Sera. Pellegrini ha visto chiarezza nell'allenatore sotto ogni profilo e Gasperini ha letto in Pellegrini la voglia di risalire, mettersi in discussione e di non crearla, la discussione. Un giocatore che è tornato centrale nella Roma, che aggiunge qualità e che ora ha cominciato ad affiancare alle doti tecniche anche quelle di resistenza. Il rinnovo di contratto? Spetta alla società riavviare i contatti ma ad oggi siamo fermi al palo, bloccati all'estate. La posizione del club è chiara: non è il momento di parlarne, semmai si vedrà in primavera inoltrata. Domani a Cremona sarà ancora titolare: non è lui il dubbio di Gasperini, che deve decidere in avanti tra Baldanzi (favorito) e Ferguson e in difesa valutare le condizioni di Hermoso, non al meglio.