Pjanic recupera. Lucho: “Mai chiesto pazienza”

(Corriere della Sera - L.Valdiserri) «Non ho mai chiesto pazienza». Lo dice Luis Enrique, alla partenza per Cagliari, e la minuscola ha la sua importanza, visto che Pazienza il giocatore è tornato all'Udinese.

Dopo il brutto pareggio con il Bologna e le polemiche per la notte brava dopo la disfatta contro la Juve in Coppa Italia, il clima intorno alla Roma e al suo allenatore non è più lo stesso. Aveva ragione lui a dire che basta poco per farti ritornare, da fenomeno, a «estronso». Ma l'asturiano ha imparato a muoversi nel calcio italiano e capisce che chiedere pazienza sarebbe firmare una confessione: la Roma è avviata a un finale di stagione senza più ambizioni. «E io invece ho come obiettivo di vincere ogni partita, a partire dal Cagliari». Cagliari che è una piazza dura per la Roma, che non vince in Sardegna dal 1995. I rossoblù hanno anche recuperato Daniele Conti che, ogni volta che vede giallorosso, si trasforma in Terminator.  Luis Enrique, invece, non avrà Daniele De Rossi, che non è tra i convocati. A disposizione, invece, c'è Pjanic: il bosniaco, però, non è al 100% dopo la forte contusione subita col Bologna. (...) Tornando alla gara col Bologna, Luis Enrique ha ammesso di aver visto che «non era il giorno nostro, mancavano la velocità e la precisione che abbiamo di solito. Sono d'accordo con Juan: il nostro modo di giocare a volte mette a rischio la difesa. Ma io non voglio avere un possesso palla nella mia metà campo, lo voglio nella metà campo avversaria. La Roma non mi ha preso per giocare la palla lunga e tutti dietro».

Dal mercato di gennaio è arrivato solo Marquinho («Può giocare intermedio, trequartista, anche terzino», ha detto Luis Enrique). La partenza che ha fatto più rumore è naturalmente quella di David Pizarro (148 partite e 9 gol). Va al Manchester City, in prestito fino a giugno, accolto così da Roberto Mancini: «Abbiamo preso un gran giocatore». (...)