rassegna stampa roma

Pellegrini lascia la Nazionale, ma a Udine ci sarà

LaPresse

Solo una contusione per Lorenzo, ko a Milano

Redazione

Lorenzo Pellegrini ha lasciato ieri il ritiro della Nazionale ed è tornato a Roma, dove osserverà un paio di giorni di riposo prima di mettersi di nuovo a disposizione di Eusebio Di Francesco. Nei minuti finali del match di sabato sera contro il Portogallo a Milano - è entrato a 9’ dalla fine - ha riportato una contusione alla gamba sinistra: niente di particolarmente serio, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera, ma il buon senso e l’inutilità dell’amichevole che gli azzurri giocheranno domani in Belgio contro gli Stati Uniti, hanno consigliato al commissario tecnico Roberto Mancini di rispedirlo a casa.

Dire che il gioco della Roma ruoti intorno a Lorenzo Pellegrini è forse un po’ esagerato, ma non si allontana così tanto dalla realtà. Se ne sono accorte (di nuovo) tutte quelle società che lo seguivano fin dai tempi del Sassuolo, prima che la Roma esercitasse il diritto di "recompra" (10 milioni di euro) e inserisse nel rinnovo del contratto, firmato poco più di un anno fa e con scadenza nel 2022, una clausola da 30 milioni di euro, pagabili in due rate, che oggi lo rendono appetibile per una serie di società di fascia medio-alta. La sua fedeltà ai colori per cui ha da sempre fatto il tifo è a prova di tentazioni, ma se a scendere in campo è il Manchester United, che lo ha fatto seguire più volte quest’anno. Nei giorni scorsi il suo agente è volato in Inghilterra da José Mourinho per ascoltare la proposta dei Red Devils (attualmente guadagna poco meno di 2 milioni netti), e ora attende di incontrare la Roma per fare un punto della situazione.