Nainggolan bomber di Spalletti. La Premier ritorna alla carica

Radja Nainggolan è un cavallo di razza, un calciatore che nel campionato italiano è merce sempre più rara. Corre come un mediano, difende come uno stopper e segna come un attaccante: in pratica tre giocatori al prezzo di uno, come scrive Gianluca PIacentini sul Corriere della Sera.

Rispetto a 12 mesi fa è un calciatore più completo anche grazie a Spalletti, che inizialmente ha dovuto convincerlo a cambiare ruolo. Antonio Conte ha cercato di convincerlo per andare al Chelsea ma Radja ha scelto di rimanere nella Capitale, e la Roma gli ha promesso l’ennesimo aumento di stipendio, che però non si è ancora concretizzato. A Trigoria dovranno guardarsi da nuovi assalti, soprattutto dall’Inghilterra. Un altro romanista che piace in Premier è Antonio Ruediger, pure lui contattato dal Chelsea, prima dell’infortunio, e ora tornato alla carica.

Chi vorrebbe unirsi alla comitiva giallorossa in corso d’opera è Gregoire Defrel, che ha già comunicato al Sassuolo la sua volontà di andare via a gennaio. Uno spiraglio che la Roma proverà a sfruttare per abbattere il muro alzato dal presidente Squinzi. La società giallorossa ci proverà fino all’ultimo, cercando di inserire nella trattativa alcuni tra i giovani che le due società «condividono» per abbassare il costo dell’operazione, che dovrebbe aggirarsi intorno ai 18/20 milioni di euro. Altrimenti la prima alternativa è Quaison, del Palermo.