“Sono stato tradito da un calciatore che non ha avuto un atteggiamento professionale: gli ho detto di trovarsi una squadra a gennaio". È furibondo Mourinho dopo il pareggio 1-1 della Roma a Reggio Emilia contro il Sassuolo. I giallorossi hanno sfiorato la vittoria, ma sono stati raggiunti nel finale da un gol di Pinamonti, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera.
Il Corriere della Sera
Mourinho: “Il giocatore che ha tradito a gennaio dovrà andare via”. Indiziato Karsdorp
Il tecnico, però, si è lasciato andare ad una sfuriata nei confronti di un calciatore, di cui non ha rivelato il nome ma che tutti sospettano si tratti di Karsdorp. “Ci sono stati 16 giocatori in campo, l’atteggiamento di 15 mi è piaciuto, quello di uno no: ma il nome non voglio farlo".
Come detto, tutti gli indizi, portano all’esterno olandese Rick Karsdorp, che già nel derby aveva avuto un atteggiamento poco gradito dal tecnico, dirigendosi molto irritato negli spogliatoi al momento della sostituzione, senza fermarsi in panchina. Pochi minuti dopo era stato richiamato, e lo stesso Mourinho in conferenza stampa aveva minimizzato l’accaduto.
Ieri sera invece Mourinho non si è tenuto. “Mi dispiace perché lo sforzo della nostra squadra è stato tradito da un giocatore che ha avuto un atteggiamento… non so se posso dire la parola, meglio non dirla… diciamo non professionale, e così ha finito con il tradire lo sforzo di tutti quanti. Io non ho criticato Ibanez dopo l’errore contro la Lazio perché il suo atteggiamento è stato sempre top, l’errore fa parte del gioco e i miei calciatori sanno che possono sbagliare senza nessun tipo di problema. Ma un atteggiamento non professionale e non corretto nei confronti dei compagni mi dispiace. Poi ad un altro ho chiesto perché non ha sempre questo atteggiamento quando scende in campo. Questo nome non ho problemi a dirlo, è Tammy Abraham e ha disputato sicuramente una buona partita, a parte il bellissimo gol”.
La panchina lo ha motivato. “Non mi piace valutare la prestazione per la rete, anche se sono quelle che ti fanno vincere. Non posso criticare Shomurodov per aver sbagliato un gol, quando lui ha giocato al massimo delle sue potenzialità. Neanche Belotti, al quale manca sicurezza, si può criticare”.
Promosso Volpato. “Il bambino ha cercato di accendere la luce, ma non posso chiedergli più di tanto perché qualche mese fa giocava su un campo di plastica in Primavera, che è un campionato poco competitivo. Ha fatto bene e sono contento di lui, ha talento, ma non mi posso aspettare che prenda lui la squadra sulle spalle“.
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