Minacce dai tifosi: Souloukou finisce sotto protezione

"DDR mare di Roma, Lina male di Roma". È cominciata venerdì notte la contestazione dei tifosi romanisti nei confronti della società, con uno striscione comparso fuori da Trigoria che indica nella Ceo giallorossa Souloukou la principale artefice dell’esonero dell’ex tecnico romanista. Per questo, come ha riportato ieri l’Adnkronos, da giovedì a Lina Souloukou è stato assegnato un servizio di protezione, anche perché in questa complicata situazione sono coinvolti anche i due figli di 3 e 8 anni, scortati anche per raggiungere i rispettivi istituti scolastici. La contestazione - scrive Gianluca Piacentini su 'Il Corriere della Sera' - proseguirà oggi allo stadio Olimpico, dove per la prima volta non ci sarà il tutto esaurito per il match contro la capolista Udinese. La curva Sud ha annunciato da giorni che entrerà dopo mezz’ora dal fischio d’inizio della partita. E sono stati venduti solo 62 mila dei 67 mila posti disponibili: il vuoto più grande ci sarà nel Distintonord: i romanisti hanno comprato solo mille dei circa 5 mila biglietti. In molti, poi, hanno rimesso a disposizione i propri posti, e altri ancora hanno proprio deciso di non entrare allo stadio. I Friedkin venerdì hanno lasciato la Capitale: torneranno presto, hanno promesso. Chissà che cosa troveranno.