Manolas butta la «mascherina»: la Roma ritrova lo stakanovista

Qualche minuto in campo nell’amichevole che ieri la Roma ha disputato contro la Primavera: Kostas Manolas, senza mascherina protettiva per il setto nasale rotto, fa le prove generali per riprendersi il posto da titolare che in questa stagione è stato sempre il suo. Con 1.411 minuti disputati, coppe comprese, il greco è il calciatore più utilizzato della rosa. Alle sue spalle Radja Nainggolan (1.323). Contro il Bologna è stato sostituito da Ruediger, il cui ritorno ha dato un po’ di respiro a Spalletti che, in tempi diversi, ha dovuto rinunciare per problemi fisici a 10 degli 11 difensori. L’unico a «salvarsi» è stato Federico Fazio che, arrivato per fare il quarto/quinto centrale, si è ritrovato titolare.

Il rientro di Manolas a Bergamo darà maggiore possibilità di scelta a Spalletti. Se il tecnico ripartirà dai quattro, l’escluso sarà uno tra Ruediger, Fazio e Juan Jesus, con Manolas e Bruno Peres sicuri del posto, scrive Gianluca Piacentini su "Il Corriere della Sera". In teoria ci sarebbe anche Emerson Palmieri, che però è reduce da un infortunio muscolare. Se invece il tecnico opterà per la difesa a tre, l’escluso dovrebbe essere Juan Jesus: in quel caso Fazio sarà posizionato al centro tra Manolas (centro destra) e Ruediger (centro sinistra), con Peres più alto a destra e uno tra Perotti ed El Shaarawy più basso a sinistra. Importantissimo sarà il recupero di Mario Rui: il portoghese si allena con la Primavera e dovrebbe tornare a disposizione a ridosso della sosta natalizia. Per Vermaelen si naviga ancora a vista. Il suo futuro, però, difficilmente sarà giallorosso: il riscatto dal Barça è improbabile.