Limiti tattici e fiato corto: le responsabilità di Mourinho

Veder giocare la Roma oggi significa osservare una "non squadra", scrive Mimmo Ferretti su Il Corriere della Sera. Se mai, un gruppo senza anima, senza forza, senza idee e con scarse conoscenze tattiche. E questo vuoto assoluto, non può non chiamare in causa anche chi allena il gruppo o almeno dovrebbe farlo.

Fateci caso: tutte le squadre che affrontano la Roma sembrano super, sfoderano una prestazione esaltante salvo poi afflosciarsi e tornare normali nella partita successiva. Segno che non erano così forti come era sembrato, ma che era stata la Roma a farle grandi con la sua disarmante pochezza. Nonostante Lukaku e Dybala, tanto per fare due nomi non a caso. Vedere Dybala fare il mediano oppure Lukaku battersi contro tutti per avere un solo pallone giocabile, non è calcio.

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