La Roma torna quarta, Gasp: “Sempre pericolosi, meritiamo di stare lassù”

La Roma chiude l'anno in zona Champions. E quarta con 33 punti e con 11 vittorie in 17 partite, senza nemmeno un pareggio (neanche in coppa: nessuno in 23 match stagionali). Gasperini festeggia con tre gol al Genoa (3-1) nel momento più delicato del torneo.

Quel tris - scrive Ugo Trani su Il Corriere della Sera - pesa e si sente. Un po' per l'emergenza che lo sta accompagnando da un paio di settimane e un po' per il rendimento fiacco dell'attacco che è soltanto l'ottavo della serie A. Le tre reti viste per la prima volta all'Olimpico (il tris solo a Cremona e a Glasgow contro il Celtic) non devono ingannare. Basta andare a vedere come sono arrivate. Regali, deviazioni. Non fa niente che due dei tre marcatori della notte siano due attaccanti, da Soulé, battezzato "punto fermo" alla vigilia da Gasperini, e addirittura da Ferguson. "Meritiamo di stare lassù" ricorda l'allenatore. Si tiene intanto stretto Dybala: "Se non ha infortuni gioca a prescindere. La Roma non ha altri giocatori con una qualità così alta. Quando sta così il gioco si sviluppa in un altro modo". Sorride parlando di Koné: "Se facesse più gol non sarebbe qui".