La Roma si misura (ancora). Gasp cerca il salto con Conte, Baldanzi avanti su Dybala

Gian Piero Gasperini non si è presentato in conferenza stampa prima di questo Roma-Napoli, ma l'avrebbe presentata così: "E' un'occasione, un'altra, per misurarci". Così aveva parlato prima della partita con l'Inter, concetto poi ricalcato anche in avvicinamento al Milan. Gasp ha sempre fissato alla fine del girone d'andata il momento per fare i conti e capire realmente l'obiettivo, ma la Roma ha già dimostrato cosa è capace di fare e anche che cosa non le riesce con semplicità. Gli scontri diretti fin qui non hanno sorriso. La Roma è riuscita in tante partite a girare gli episodi del match dalla sua parte, nei big-match no. La sfida a Conte è un righello, una livella direbbe Totò. Lo scrive Davide Stoppini su Il Corriere della Sera. La carezza, ma forse è meglio dire l'attenzione, è nel ritiro pre-partita eliminato: giocatori a casa dopo la rifinitura di ieri, appuntamento stamattina a Trigoria per la colazione. Meglio allontanare la tensione, è una partita che pesa. Koné ed El Aynaoui possono giocare anche se nessuno dei due è al top, in difesa Hermoso è pronto a riprendersi una maglia da titolare ma esiste un ballottaggio tattico con Ghilardi. Gasp in avanti è orientato a continuare col tridente leggero, il ballottaggio è tra Dybala e Baldanzi.