rassegna stampa roma

La Roma cala il tris d’assi e prende il volo

Partita ferma sullo 0-0 poi a sbloccare il risultato è stata la solita punizione telecomandata da Pjanic

Redazione

A volte ci si domanda: contano più gli schemi o più il talento nel calcio? E' l’equivalente della domanda se sia nato prima l’uovo o la gallina. Ognuno rimane della sua convinzione, scrive Luca Valdiserri su Il Corriere della Sera, ed è impossibile far cambiare idea ai due schieramenti.

Ieri sera all'Olimpico la Roma batte l’Empoli per 3-1 dopo un primo tempo da vietare ai minori, e questo può essere il punto di contatto.

Partita ferma sullo 0-0 poi a sbloccare il risultato è stata la solita punizione telecomandata da Pjanic (quarto gol in campionato, terzo da calcio piazzato dopo quelli contro Juve e Carpi).

L’Empoli, fin lì, aveva giocato una gara molto attenta. E' stato sempre in partita contro una Roma lenta e, forse, con la testa alla gara di Leverkusen, martedì in Champions League, diventata decisiva dopo la disfatta di Borisov.

In quattro minuti la Roma ha raddoppiato con De Rossi, che ha consacrato con un gol di testa (corner battuto da Pjanic) la sua gara numero 500 in giallorosso. Salah ha segnato il 3-0 (quarta rete in campionato, prezioso assist di un Gervinho altruista) prima che i giallorossi prendessero il «solito» gol. Solo contro il Frosinone, una gara su dieci giocate, hanno mantenuto la porta inviolata.