La lite tra Ilary Blasi e Fabrizio Corona che ha tenuto banco sui siti, sui social e sui settimanali di gossip altro non era che una pantomima con l’unico scopo di spingere in alto gli ascolti del Grande Fratello vip su Canale 5. A dirlo è un documento ufficiale depositato agli atti del procedimento in cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano deve decidere se confermare o no l’affidamento terapeutico dell’ex re dei paparazzi. Ogni volta che Corona compare in video, la sua presenza basta a far aumentare ascolti e clic su internet che si alzano ancora di più quando si abbandona a una delle sue intemperanze, scrive il Corriere della Sera. È la difesa a spiegare ai giudici (presidente Giovanna Di Rosa, relatore Simone Luerti) perché per Corona andare al Grande fratello Vip è lavoro vero. In una memoria depositata agli atti, si legge che il suo intervento "In trasmissione e la successiva querelle con Ilary Blasi erano evidentemente frutto di un accordo al fine di incrementare gli ascolti di una trasmissione che non stava dando i risultati sperati", cosa che si può evincere, secondo i legali, anche da un video diffuso in rete in cui Corona pare studiare una parte.
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“La lite di Corona con Ilary in tv? C’era un accordo”
Per la Procura deve tornare in carcere. I suoi legali: "Dalle ospitate 200 mila euro"
A conferma la difesa sottolinea che questo è dimostrato anche dal fatto che non c’è stata "alcuna formale denuncia" contro Corona. Quanto ha guadagnato nelle ultime settimane per fare il «Corona» in tv? Per le ospitate ha incassato "attorno ai 200 mila euro", tutti regolarmente fatturati dalla Atena che sfrutta i suoi diritti di immagine e gli dà lo stipendio. La difesa chiede al Tribunale di distinguere il personaggio pubblico dal Corona privato, a favore del quale ci sono tutte le relazioni positive dei servizi che dicono che sembra essersi incamminato in un percorso di recupero nelle quali, però, la Procura generale non trova traccia di molte delle violazioni che ha accertato.
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