In attesa di Rios e Wesley, la banda Gasp riparte da Dybala e Pellegrini

Domani a mezzogiorno, a Trigoria, scatterà ufficialmente l’era Gasperini alla guida della Roma. Una prima giornata senza defezioni, con tutto il gruppo atteso al Fulvio Bernardini, e con una certezza: in attesa di volti nuovi — Wesley e Rios i nomi più caldi, Ferguson l’idea in prestito — a fare da guida saranno i 'senatori' Dybala e Pellegrini. E se la Joya, rientrata a Roma già da qualche giorno, sarà a disposizione fin dalle prime sedute, discorso diverso per il capitano. Pellegrini - scrive Gianluca Piacentini su 'Il Corriere della Sera' - sta vivendo in silenzio la sua riabilitazione, preferendo il lavoro differenziato, lontano dai riflettori. Il suo ritorno in campo è atteso dopo la prima sosta di campionato, a settembre. Intanto, si presenterà regolarmente al raduno per proseguire con il programma di recupero personalizzato. Ma attorno a lui aleggia anche la questione contrattuale. L’accordo firmato nell’ottobre 2021 — quinquennale da circa 6 milioni netti a stagione, bonus compresi — scadrà nel 2026. Non sono attualmente in corso trattative per un prolungamento, ma l’inizio della prossima stagione sarà decisivo per chiarire se il matrimonio tra Pellegrini e la Roma è destinato a proseguire.