«Dobbiamo essere bravi a far rimangiare tutto quello che dicono i giornalisti e i tifosi in malafede»: Alessandro Florenzi è tra quelli che trova nel «rumore dei nemici» lo stimolo per fare bene il proprio lavoro. «Quando parti da vincente - il suo pensiero riguardo alla Juventus - anche un pareggio ti uccide. Dovremo essere bravi a far rimangiare quello che ci viene detto: poche parole, tanti fatti e tanto lavoro perché nel calcio la memoria è corta, è così da sempre. Dovremo non pensare mai alla partita precedente, per provare a vincerle tutte».
rassegna stampa roma
Florenzi: «Non partiamo vincenti ma faremo ricredere tutti i nemici»
L’esterno della Roma è già carico: «Posso giocare ovunque, tranne che in porta»
Garcia lo aveva trasformato in un esterno difensivo, Spalletti lo vede meglio dalla metà campo in su. Lui se la cava con una battuta, scrive Gianluca Piacentini su "Il Corriere della Sera" «Sono pronto a giocare nel ruolo che servirà, spero non il portiere anche se sono bravissimo pure lì». Non ce ne sarà bisogno, perché con l’arrivo di Szczesny anche in porta ci sarà abbondanza. Per il numero uno polacco dovrebbe esserci un cambio di programma: visti i tempi lunghi nello scambio di documenti tra l’Arsenal e la Roma, il suo arrivo negli Stati Uniti potrebbe saltare. Una decisione sarà presa nelle prossime ore, ma non è escluso che Szczesny possa aspettare i suoi compagni nella Capitale e cominciare a lavorare, da solo, a Trigoria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA