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Getty Images)
La Roma di Claudio Ranieri è migliorata rispetto al recente passato, ma non è guarita. Di problemi ce ne sono ancora molti, come ad esempio il rendimento lontano dall'Olimpico. A Udine, lo scorso 26 gennaio, è arrivata la seconda vittoria in trasferta negli ultimi 10 mesi, un problema non da poco considerando che le prossime tre partite, Venezia, Porto e Parma, saranno tutte in trasferta. Come riportato Da Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera, altra statistica che preoccupa: la Roma non vince i big match. In campionato l'unico "scalpo" di prestigio è stato quello della Lazio, sconfitta nel derby. Guardando al campo, la Roma sta dimostrando una preoccupante propensione a subire gol sempre allo stesso modo. Al Meazza i giallorossi hanno subito due reti in contropiede. C'è poi un'altra statistica inquietante, quella relativa ai gol degli ex che con la Roma sta diventando quasi una legge: Abraham è stato solo l'ultimo. Prima di lui, era toccato a Spinazzola, Lukaku, Edoardo Bove, Zaniolo. "Creiamo tanto ma realizziamo poco", ha detto Mats Hummels dopo la gara col Milan, ammettendo anche di "aver commesso troppi errori in difesa". Non un'accusa, la sua, nei confronti dei compagni di squadra ma una constatazione: con 34 reti, quello giallorosso è il nono attacco della Serie A. Tra le big ha fatto peggio (33) solo il Milan, che però si è rinforzato acquistando Gimenez e Joao Felix.
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