rassegna stampa roma

Dopo il Fair Play via libera (forse) agli investimenti

Dopo il 30 giugno la Roma non vivrà più con la spada di Damocle di multe, limitazioni delle rose o peggio ancora esclusioni dalle Coppe

Redazione

C’è un tempo per vendere e un tempo per comprare. Il tempo di vendere, per la Roma, è quello entro il 30 giugno, per ottemperare al Fair Play Finanziario e liberarsi della Camera Investigativa dell’organo di Controllo Finanziario. A quel punto la società giallorossa dovrà rispettare il FFP come tutti gli altri club, ma senza la spada di Damocle di multe, limitazioni delle rose o peggio ancora esclusioni dalle Coppe, scrive Luca Valdiserri su "Il Corriere della Sera". Sarà una Roma più libera per gli investimenti, in uno scenario nuovo che qualificherà in Champions le prime quattro del campionato e che dovrebbe portare all’agognato stadio. A quel punto aumenteranno le responsabilità di Pallotta e Monchi. E le prospettive.