Come cresce Ziolkowski. Boniek: “È un difensore raro”

Tra le pieghe della sconfitta contro l'Inter, c'è una nota positiva: Jan Ziolkowski. Il difensore polacco classe 2005 è entrato nella ripresa al posto di Ndicka, dimostrando coraggio, ordine e un carattere che ha colpito tutti. In un contesto ad alta tensione, ha retto l'urto del debutto in un big match con personalità, vincendo più di un duello con Pio Esposito e mostrando una maturità sorprendente per un ragazzo sbarcato in Italia solo a fine agosto, scrive Gianluca Piacentini su Il Corriere della Sera. Arrivato, per stessa ammissione del tecnico Gasperini, come alternativa a Mancini al centro della difesa, Ziolkowski ha via via scalato le gerarchie "È un difensore raro da vedere oggi — ha commentato Zibì Boniek -: gioca in avanti, ama difendere, non si nasconde mai. L'ho visto all'Olimpico e mi ha impressionato per la calma con cui ha affrontato attaccanti di alto livello. Se Gasperini lo tilizza già ora, significa che ha capito il suo valore". Per la Roma, nonostante il ko, resta un segnale positivo: un Ziolkowski c'è un pezzo di futuro.