C’è un nome a sorpresa per la Figc: Alessandro Benetton

Il passo indietro di Giancarlo Abete, si sa, ha scatenato tanti appetiti. Soprattutto tra chi attorno al mondo del pallone gira già da anni. Ma la poltrona di presidente della Federcalcio sta stuzzicando anche diversi outsider.

Nelle scorse settimane sono circolati tanti nomi e molti continuano ad arrivare alle orecchie di chi sta gestendo il delicato dossier della successione. Adesso voci di corridoio raccontano che il riservatissimo Alessandro Benetton avrebbe fatto sapere di essere interessato a gestire il circo il calcio, qualora si decidesse di puntare su qualcuno esterno alla cerchia della Figc. Non una vera e propria candidatura ma una sorta di manifestazione di interesse, quella di Benetton, che fino a pochi mesi ha guidato da presidente il gruppo di famiglia, Benetton Group, di cui è rimasto in consiglio d’amministrazione tornando però a occuparsi (quasi) a tempo pieno della 21 Investimenti, la società di private equity che ha fondato nel 1992.

Benetton ha le capacità manageriali per gestire complessità come quelle della Figc e grande passione per lo sport. Che però non bastano per neutralizzare i giochi di palazzo e spazzare via i candidati più vicini alla ristretta cerchia di chi gestisce il business del pallone.