rassegna stampa roma

Capello: “Totti, un capitano non scambia soltanto gagliardetti”

L'allenatore del terzo scudetto giallorosso è tornato a parlare del suo rapporto con l'ex numero dieci e idolo dei tifosi

Redazione

Del rapporto tormentato tra Francesco Totti e Fabio Capello si è detto molto fin dai tempi in cui, insieme, hanno portato la Roma a vincere il terzo scudetto.

Ieri l’ex allenatore, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera, è tornato a parlare della sua esperienza nella Capitale e del suo rapporto con l’ex capitano. "Ho sempre chiesto e dato rispetto ai giocatori , devi essere capitano non solo per lo scambio del gagliardetto ma leader in tutti i momenti: volevo che fosse così".

Non esattamente un attestato di stima nei confronti di Totti, che probabilmente per Capello rappresentava in pieno il suo stereotipo del romano e di una piazza che non ha mai del tutto digerito. "Non è una leggenda che uno scudetto a Roma valga più che a Milano o Torino. Se hai la squadra riesci a vincere anche lì, ma il difficile viene dopo: si continua a festeggiare per mesi e non si ha più voglia, concentrazione, attenzione".

E ancora: "L’ambiente per me non era un problema, io con le radio private non ero disponibile a parlare di quello che succedeva nello spogliatoio. Tanto lo sapevano comunque, perché a Roma si sa tutto: i giocatori, i procuratori, qualcuno che chiacchiera c’è sempre. È difficile mantenere un segreto".