rassegna stampa roma

Cadere e poi rialzarsi, ribaltone in 20 giorni: Florenzi ora è rinato

LaPresse

Dopo essere diventato una terza scelta, il capitano aveva chiesto la cessione al club, che però non ha ricevuto l'offerta giusta: ora sono cambiate le prospettive del numero 24 dopo tre gare da titolare

Redazione

Una ventina di giorni fa il destino di Florenzi sembrava scritto, lontano dalla Roma. Il 6 dicembre a San Siro contro l’Inter, infatti, Paulo Fonseca aveva deciso di lasciarlo in panchina e dopo l'infortunio di Santon gli aveva preferito Spinazzola. Il capitano - sottolinea Gianluca Piacentini su 'Il Corriere della Sera' - era così diventato una terza scelta. Ecco perché, con l’Europeo alle porte, Florenzi aveva fatto sapere alla società di voler andare a giocare altrove. La Roma non ha fatto muro, ma ha detto a Florenzi di portare una squadra disposta a pagare il costo del suo cartellino, ma non si è presentato nessuno con l’offerta giusta. La Fiorentina si è defilata dopo l’esonero di Montella, suo più grande estimatore, la Sampdoria e il Cagliari non potevano permettersi un’operazione così onerosa; il Siviglia e il Lione non sono mai andate oltre un timido interessamento. Ma soprattutto, Fonseca ha ricominciato ad utilizzare Florenzi con continuità: prima col Wolfsberger, poi con la Spal e infine la Fiorentina. Tre gare consecutive da titolare che hanno cambiato le prospettive di Florenzi. Sarà un gennaio impegnativo anche per Gianluca Petrachi: il ds proverà a regalare a Fonseca un vice Dzeko. Kalinic piace a Fiorentina e Genoa, se partirà potrebbe arrivare in prestito Mariano Diaz.