rassegna stampa roma

Bello di nonna

"Ho visto il portiere fuori e ci ho provato. Quando ho visto che Ter Stegen correva verso la sua porta ci ho creduto"

Redazione

James Pallotta, presidente dell’As Roma: «È stato bravissimo». Gerard Piqué, difensore del Barça:«È uno dei gol più belli che ho dovuto subire». Giovanni Malagò,presidente del Coni: «Di questa prodezza ne parleremo per anni». Tanti elogi e complimenti per la grande partita di Alessandro Florenzi contro il Barcellona. Plausi però stoppati dal padre, Luigi: «Non ho parole. Non potevo pensare a una cosa del genere. Alessandro è un ragazzo umile, anche perché come si alza di un palmo da terra sono io il primo a tagliarli la capoccia. Il complimento che gli faccio sempre è: somaro. Al gol, allo stadio, mi sono cascati gli occhiali e mi sono chinato a raccoglierli. Quelli intorno a me si sono spaventati: oddio, Gigi si sente male…»

Come riportato nell'edizione odierna de "Il Corriere della Sera", Alessandro ieri ha raccontato così il suo gol:«Ho visto il portiere fuori e ci ho provato. È andata bene, anche se prima di provare il tiro ho guardato se potevo passarla a Dzeko. Quando ho visto che Ter Stegen correva verso la sua porta ci ho creduto. Quei quattro-cinque secondi mi sono sembrati quattro-cinque minuti. Il pallone non arrivava mai dentro! Non sapevo nemmeno come esultare, mi sono messo le mani in faccia perché ho avuto la consapevolezza di aver fatto un gol che non dimenticherò mai. L’importante, però, è che quel gol ci abbia portato un punto. Abbiamo fermato l’attacco più forte del mondo, anche se non è stato facile. Terzino? Mi sono messo subito a disposizione del mister, devo ringraziare anche Balzaretti che mi ha aiutato molto a migliorare la fase difensiva».