rassegna stampa roma

Alisson paratutto, nuovo eroe solare dopo Falcao e Totti

Il portiere brasiliano ha proprio tutto su cui fondare l’identificazione mitologica del tifoso da qui al 2030

Redazione

Ci voleva quella cosa uscita dal bazooka del Ninja per chiudere una partita che continuava a seminare assurde emozioni, per via che la Roma in fatto di autolesionismo non è seconda a nessuno. Quest’anno, a parare tutto, anche le botte suicide, c’è Alisson Becker. Un eroe solare che non commercia con i traffici oscuri dell’anima. Sembra uscito da un blockbuster di Hollywood. Il bambinone di turno, Fazio, sta per cadere in un pozzo? Lui arriva e lo acciuffa per la barba.

Alisson è come sarebbe Peruzzi oggi, vent’anni dopo e tredici centimetri in più. La superficie del suo corpo non è misurabile, perché capace di un’estensione infinita. E i piedi non sono meno virtuosi delle mani. Venderlo, domani o sempre, sarebbe un pessimo affare. Dopo Totti e De Rossi, dopo Falcao, Alisson ha proprio tutto su cui fondare l’identificazione mitologica del tifoso da qui al 2030. Tradotto in soldoni: un valore incalcolabile.

(G.Dotto)