Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Questa dirigenza non profuma la città e i tifosi”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport – 90.9): “Il capo del mercato della Roma è la Souloukou, entra anche nelle trattative. Questa dirigenza non profuma la città e i tifosi giallorossi".
Giancarlo Dotto (Radio Manà Manà Sport – 90.9): “Giannini possiamo associarlo a Pellegrini, romano romanista ma non particolarmente amato dalla tifoseria e non con grandi risultati come Totti o Di Bartolomei. I tempi sono ristretti, la Roma si è incartata con Dybala. Sarà una cosa negativa comunque andrà. Spero che con l’Empoli non si replichi che giochi 20 minuti, o dal primo o non gioca. Anche se non credo che si arrivi così domenica. Se fai giocare la Joya 20 minuti e ti risolve la partita è un suicidio, viene giù lo stadio. Il nuovo Dybala è Soulè. Lina è una manager di grande valore. Ghisolfi si muove solo sul mercato francese perché conosce quel mercato. Dybala ha rappresentato dal giorno del suo arrivo una favola, ha sostituito quello che era Totti".
Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Il problema della Roma è che, mentre l'Atalanta si muove su giocatori come Bellanova, la Roma non ha ancora fatto acquisti di livello nei ruoli chiave, nonostante la decisione di vendere Dybala. Bellanova, che poteva essere acquistato per 7 milioni, ora è fuori portata, mentre la Roma ha speso 23 milioni per Le Fée, un giocatore poco conosciuto, mentre Brescianini, che è stato visto giocare, è costato meno. La situazione con Dybala è ferma perché la Roma vuole che il giocatore confermi il suo accordo con un club saudita per poter chiedere il denaro richiesto, ma gli arabi non sono disposti a pagare quanto richiesto dalla Roma. Dybala ha già espresso il suo disappunto, chiedendo perché non è stato venduto quando il suo valore era di 12 milioni. La Roma sembra rassegnata a perdere Dybala, considerandolo già ceduto. In questo contesto, si discute anche dei potenziali rinforzi: Boga, Assignon e Djaló non sembrano essere giocatori all'altezza delle necessità della Roma. La critica principale è che, se si vende un giocatore come Dybala, bisogna prendere i migliori disponibili nei ruoli necessari, non figure di secondo piano. Iachini sottolinea che la società e l'allenatore hanno la responsabilità principale in questa situazione, e rimpiange sia Dybala che Lukaku. Per i ruoli critici, come centrocampista e difensore centrale, la Roma dovrebbe puntare su giocatori di livello come Frattesi o Demiral, invece di accontentarsi di opzioni meno solide come quelle attualmente sul tavolo. In sintesi, il problema non è tanto la volontà di Dybala di andare via, quanto la gestione della situazione da parte della società e la mancata acquisizione di rinforzi adeguati, il che rischia di lasciare la Roma con una squadra non all'altezza delle sue ambizioni”.
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): ''Credo che non ci sia la volontà da parte della Roma di tenere Dybala. Questa situazione sta diventando un po’ una sceneggiata, non capisco il tirarla così per le lunghe.”
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): ''Se dovesse restare, il rapporto tra Dybala e la Roma non sarà più lo stesso. Io resto convinto che la Roma con l'argentino è una cosa, senza è un altra.”
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): ''A questo punto credo che la cosa si farà. Dybala sta limando gli ultimi dettagli, la Roma aspetta solo che gli sia presentata l’offerta. Sarei sorpreso se la situazione non andasse in porto.”
Enrico Camelio (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Oggi può essere il giorno decisivo per Dybala. La Roma ha due piani di mercato, se andrà via Dybala sarà un una campagna acquisti più importante. Il suo entourage vorrebbe una sorta di buona uscita, è tutta una questione di soldi”
Luigi Salomone (Radio Radio Mattino - 104.5): "Dybala ha capito di essere quasi un peso per la società. Le riflessioni le sta facendo la Roma, che paga tanti milioni e comunque non arriva in Champions League, che per le società è la cosa più importante. Non ci è arrivata nemmeno con Dybala e Lukaku".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): " Non penso che Dybala stia bloccando il mercato della Roma perché fa il trequartista e nessuno ha le sue caratteristiche in squadra. Soulé non è Dybala, proprio per caratteristiche è un altro giocatore, è un ala destra non un fantasista. Credo solo che ci sia un'indecisione da parte del giocatore, oramai dipende solo da lui".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104.5): "Soulé e Baldanzi sono bravi, ma non sono Dybala. Vorrei sapere anche fino a che punto lo sappia De Rossi. Trovare un sostituto di Dybala è quasi impossibile".
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