‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Mou ha dato ottimismo ma bisogna migliorare sul gioco”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mi fa piacere che oggi contro il CSKA Sofia ci siano quasi 30.000 spettatori, sicuramente la vittoria di domenica in campionato per quanto acrobatica ha trascinato sul piano emotivo molta gente. Arrivarci in questo modo, la corsa di Mou ha dato un benessere complessivo a tutta la famiglia romanista pazzesco. Poi Mourinho fa bene a frenare gli entusiasmi perché non abbiamo ancora capito dove potrà arrivare questa Roma, ha vinto 5 partite su 5 ma molti avversari non erano strepitosi. Ci sono ombre e luci. La Roma avrebbe bisogno di qualcosina in più a centrocampo, non so se a gennaio arriverà qualcuno". 

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Io vedo un'organizzazione diversa, un gioco diverso, più voglia da parte dei calciatori di dare il massimo e meno stanchezza: una squadra che corre per 90 minuti e non per 45. E' vero, le vittorie non sono piene, sono arrivate ma si poteva fare meglio, ma bisogna ricordarsi che c'è l'avversario davanti. Il Sassuolo è difficile da affrontare, all'Olimpico ti ha sempre dato problemi. Queste vittorie mi danno l'impressione che qualcosa sia cambiato. La squadra è più forte rispetto lo scorso anno: il reparto offensivo è cambiato, è stato valorizzato un calciatore come Pellegrini che ha fatto la differenza nelle ultime due partite di campionato. Sarebbe bello arrivare a 10 vittorie consecutive in campionato come Garcia, è complicato ma sarebbe un segnale importante. In questo inizio la Roma ha dimostrato di avere le carte in regola per arrivare in Champions League". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "In un altro momento questa è una partita che sarebbe passata quasi inosservata, Mou ha restituito all'ambiente grande ottimismo mentre ai calciatori carattere. Deve migliorare dal punto di vista del gioco. Non si possono lasciare 6 palle gol al Sassuolo, c'è qualcosa che bisogna migliorare. Per ora infondere coraggio e ridare carattere a tutti è stato fatto". 

Ugo Trani (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "Mourinho non è contento della rosa. Lo ha detto anche ieri in conferenza. La battuta su Reynolds e Karsdorp basta e avanza. A mercato chiuso è difficile mettere pressione, dicendo mi serve un difensore o un centrocampista. Non può chiedere una cosa apertamente, ogni volta che parla lo fa con tanta eleganza. Zakaria è un obiettivo, non 20 milioni perché in scadenza. Col CSKA Sofia sarebbe la prima volta che fa un turnover vero in questa stagione".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "La Roma la vediamo in maniera diversa perché ha fatto una preparazione più leggera di testa. Questa strada l'ha presa anche l'Atalanta. In Premier corrono, bisogna iniziare a mettersi su quel livello.  Tutto lo staff di Mourinho ha lavorato per anni in Inghilterra. Forse la Roma non è ancora pronta a competere su certi livelli ma è l'unico modo per farlo in futuro. Sono usciti molto dalla palestra e si è tornati sul campo. Col CSKA è una partita facilissima perché gli mancano 4/5 titolari". 

Antonio Felici (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "La Roma in Conference ha eliminato il Trabzonspor e non c'è una squadra in questo girone che sia lontanamente al suo livello. Dipende tutto da un atteggiamento della squadra: se prenderà l'impegno sul serio è una partita che già nel primo tempo hai chiuso. Il livello della fase a gironi della Conference è veramente basso. E' evidente che in questa fase il pensiero va al campionato". 

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92,7): "Sono curioso di vedere la Roma con il primo turnover della stagione. La frase che mi ha colpito di più di Mourinho ieri in conferenza? Il campionato resta molto più importante della Conference League. Mourinho sa quali sono le priorità. La Roma facendo dei cambi può vincere il girone. Il campionato è importante per tornare in Champions League, garanzia di un futuro migliore. La Champions League deve essere l'obiettivo".

Tony Damascelli (Radio Radio Mattina 104,5): "El Shaarawy e Smalling possono giocare nella Roma. Ci sono giocatori di qualità che rendono. Mourinho preferisce i giocatori maturi ma lancia anche qualche giovane. Sembra che la Roma non sia esistita prima di Mourinho".

Furio Focolari (Radio Radio Mattina 104,5): "Shomurodov ha fatto qualche buono spezzone in campionato, ma l'anno scorso faceva la riserva al Genoa. Siamo tutti d'accordo che la Roma sta facendo bene, ma dire seconde linee pazzesche è da folli. Mourinho, dopo la vittoria di stasera, dirà che 6 non è 60 e questa è la sua vera forza. Questo modo disincantato di affrontare le cose porta risultati e entusiasmo incredibile".

Nando Orsi (Radio Radio Mattina 104,5): "Mourinho ha riportato l'entusiasmo tra i tifosi e questo è molto importante. Ha creato un clima importante, cosa che non gli era riuscita in Inghilterra. Ha dato una scossa importante ad un ambiente che stava dormendo".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattina 104,5): "La vera notizia di oggi è che la Roma fa il tutto esaurito per una partita di Conference League. L'entusiasmo è alle stelle Mourinho è un trascinatore, un capo popolo. È quasi più bravo in questo che a mettere in campo la squadra. Sono tutti dalla sua parte, in Inghilterra non era riuscito a creare questo clima".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattina 104,5): "Mourinho sta avendo alla Roma lo stesso effetto che aveva avuto con l'Inter. Tutto quello che dice è leggi. Se si candidasse oggi sarebbe anche eletto sindaco di Roma".