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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Icardi è vicino alla Roma, può partire in prestito”

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Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Tele Radio Stereo 92.7): "Mercato? Mi aspettavo di più dalla Roma, non puoi prendere Mourinho se poi hai tante piccole difficoltà a fargli la squadra. In Serie A non c'è una squadra che si è realmente rinforzata. Da Milano continuano a dirmi che Icardi è molto possibile che vada alla Roma. L'ingaggio è proibitivo, è vero, però lo staff di Icardi si sta muovendo. Il PSG lo darebbe in prestito pagando una parte dell'ingaggio". 

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7) “Non boccerei subito Rui Patricio, aspettiamo di vedere qualche altra partita. Manca il secondo forse, ma dubito che a Trigoria si punterà ancora su Olsen. Io, però, voglio capire la società chi prenderà dopo Dzeko, a me piace Shomurodov. E’ stato pagato molto, spero che si riveli un affare. Ma sono sicuro che non basterà, neanche sommato a Borja Mayoral, nonostante io li stimi. Punterei con forza su Abraham, un bel profilo che tra l’altro arriverebbe come prestito con diritto di riscatto, più economicamente sostenibile per la Roma. Ad oggi, hanno dato una sforbiciata al monte ingaggi ma ci sono ancora troppi esuberi. Non c’è un tesoretto da investire, abbiamo speso molto per i nuovi investire”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104,5): "Dzeko è calato ma sa giocare per la squadra, dà sempre un grande contributo, lasciarlo andare senza obbiettivi e alternative precise mi lascia molto perplesso. Come sostituto Abaham non mi dispiacerebbe, è profilo interessante e molto forte. Sulla cessione di Florenzi credo che il Milan ci guadagni davvero molto. Lui è un calciatore adattabile e può fare diverse cose ad un buon livello, è una garanzia per i rossoneri su tutta fascia".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92.7): “Dzeko-Inter è un’operazione che la Roma deve fare. È meglio che la Roma cambi centravanti. Deve essere considerata una svolta positiva se accadrà. Il sostituto preferito della Roma è Vlahovic ma è impossibile da prendere. Il nome su cui ci sono delle conferme e su cui la Roma si sta informando è Abraham, la valutazione è 40 milioni. C’è una possibilità che arrivi in prestito. Non mi aspetto un’operazione onerosa. Florenzi al Milan? Se i rossoneri lo vogliono prendere ben venga. Mi aspetto le uscite di Nzonzi e Olsen. Se va via dzeko un altro giocatore verrà acquistato. La Roma sabato sera ha fatto una figuraccia. Il discorso Seferovic non credo sia ad uno stato tale da meritare la prima pagina”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “Dzeko, per età e finanze, può essere sacrificabile ma la valutazione dell’affare dipenderà dal sostituto. Isak e Belotti ok, Azmoun non mi convince per niente”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Mattino 104.5): “Oggi per l’operazione Dzeko-Inter potrebbe essere il giorno decisivo. Il nervosismo contro il Betis è ingiustificabile nonostante l’arbitraggio negativo, è una situazione che va tenuta sotto controllo. L’atteggiamento sembra però essere avallato dall’allenatore che ha inculcato nei suoi calciatori il rifiuto della sconfitta”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Bisogna sfruttare le occasioni, vendere Dzeko al momento lo è perché la Roma si libera di un ingaggio importante. Il sostituto deve essere all’altezza. Icardi non credo sia il giocatore adatto e non so quanto sia motivato. I giallorossi potrebbero anche non prendere nessuno ora e fare un investimento importante l’anno prossimo. Sarebbe opportuno trovare un giocatore che faccia reparto per 5 anni almeno. Se lasci un giocatore d’esperienza per un altro è meglio tenere quello che hai".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Dzeko ultimamente ha più litigato che giocato. Ha fatto il suo tempo. I possibili sostituti non so quanto siano inferiori al bosniaco. La Roma, anche con l’allenatore nuovo, potrebbe voltare pagina e andare avanti".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104.5): “Dare via Lukaku e Lautaro per prendere Dzeko e Correa è un doppio salto carpiato all’indietro per l’Inter. Dzeko è da tempo vicino all’uscita e per la Roma potrebbe essere un’operazione positiva sotto tutti i punti di vista. Non so se Pinto riuscirà a fare tutto quello che deve".