Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Se vuoi fare una grande squadra, Zaniolo è la chiave”
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Matic farà due blocchi di visite, di cui la seconda oggi pomeriggio. Domani firmerà il contratto e rilascerà le consuete dichiarazioni per poi continuare le vacanze. Frattesi è un giocatore su cui la Roma si sta concentrando, bisogna capire se la società vuole investire su un altro centrocampista oppure su un attaccante esterno, perché serve un giocatore da 15 reti, a meno che non sia Zaniolo".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Per me è un acquisto indovinato. Matic è un giocatore completo, un metronomo. Per Mkhitaryan, io mi aspetto arrivi un altro grande acquisto. Io per il momento terrei Zaniolo perché prima o poi deve esplodere. Se vuoi fare una grande squadra ti devi concentrare su di lui, è la chiave".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Matic è importante perché lo ha voluto l’allenatore, porta esperienza e qualità. Essendo a costo zero già se ti dà un grosso contributo nella prossima stagione, è un’ottima cosa. La Roma da quello che ho capito valuta Zaniolo 50 milioni. Questa cifra è un motivo in più per tenerlo e poi per rinnovargli il contratto. Anche se lo dovessi vendere tra un anno o due avresti un giocatore che vale di più rispetto ad ora".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Matic è un giocatore che aggiunge molto alla Roma. Per i prossimi due anni almeno sarà un giocatore molto importante. Io non penso che Zaniolo sia una seconda punta, non penso sia nella sua natura. Per me Nicolò è un centrocampista. 15 gol secondo me sono troppi per lui e la Roma avrebbe bisogno di una seconda punta vera".
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5 - ): "La trattativa più concreta in questo momento dopo Matic è Frattesi, ma c’è una enorme distanza con il Sassuolo per il prezzo del suo cartellino. Gundogan può essere un sogno sfruttando il decreto crescita. Il mercato della Roma, in questo momento, è bloccato perché bisogna pensare alle cessioni. Ad esempio, in difesa nessuno ha capito cosa vuole fare la società e serve anche un attaccante che porti più gol. Il nodo per il rinnovo di Zaniolo è l’ingaggio perché più volte la Roma avrebbe potuto rinnovargli il contratto a cifre più giuste. Se Zaniolo firma, lo fa a 3-3.5 milioni, a 6 mai. L’unica squadra che può offrirgli uno stipendio così è il Newcastle. Da quando è tornato dalla Nazionale ora Zaniolo sta facendo un lavoro personalizzato, ma in realtà l’unico giallorosso che stava seriamente male in Nazionale era Lorenzo Pellegrini eppure le ha giocate tutte".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5): "Gundogan è un giocatore in uscita, ma rientra nella categoria sogni al contrario di Frattesi che è realtà. Il tedesco come cartellino è uno prendibile, il problema è la concorrenza. La Roma prova sempre ad andare su questi nomi, ci è riuscita con Matic e non con Dybala. Zaniolo per 50 milioni per me parte. Se Nicolò resta poi entra in ballo il rinnovo che sarà una questione spinosa. Il giocatore deve capire che quello che gli suggeriscono non è corretto e non deve prendere ancora un certo tipo di cifra. Secondo me Zaniolo o no, la Roma a centrocampo il grande colpo lo farà uguale e non è solo Frattesi. Il mercato è lungo e possono succedere tante cose. Per Diawara non ci sono pretendenti, per Veretout tanti corteggiatori, ma nessuno per ora ha affondato".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5): "Lo sforzo per Zaniolo deve essere da entrambe le parti. Zaniolo non può pretendere 6 milioni di stipendio. Prima si dimostra e poi si pretende. Una società non può svenarsi per un giocatore che non ha dimostrato. Questa Nazionale ora passerà alla storia come la Nazionale di Gnonto, ma questa poteva essere la Nazionale di Zaniolo, nonostante la caviglia secondo me poteva restare in ritiro".
Alessandro Austini (TeleRadioStereo - 92,7): "La Roma vuole più di 60 milioni per Zaniolo, il Milan non ha fatto nessuna offerta, il rinnovo di Nicolò non sarà facile. Matic non sarebbe mai stato comprato dalla Roma senza la partenza di Mkhitaryan. Nonostante questo il club si è mosso benissimo su di lui. Ancora non so per quale motivo invece l'armeno non abbia ancora firmato con l'Inter".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma paradossalmente è quella che rispetto ad altre sta lavorando meglio per il centrocampo. Per il momento in quel reparto ha quattro giocatori, anche se non sono eccezionali. Secondo me stanno realmente pensando anche all'acquisto di Senesi. Zaniolo va tenuto almeno un'altro anno e può passare da 2-3 gol a 12 senza problemi. Shomurodov e Perez deludenti".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma a centrocampo ha quattro giocatori ma tre di questi sono molto giovani. Alcuni calciatori della rosa hanno avuto un costo elevato, penso a Mancini e Kumbulla. Senesi sarebbe un investimento per la squadra molto affidabile, ma non piace solo ai giallorossi. Sono mancati i gol di Zaniolo, e lui può farne più di 10. Ci sta che ne abbia fatti pochi, visto l’infortunio. Ma poi ha dimostrato di poterli fare in coppa, quindi può essere determinante anche in campionato".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): "Alla Roma sono mancati i gol di Zaniolo e quelli di Veretout dell'anno precedenti. Matic è un ottimo giocatore ma non è uno che fa gol. Devi trovare le strategie per l'inserimento dei centrocampisti, tolto Pellegrini non ne sono arrivati molti da quel reparto".
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