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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “La Roma ha la rosa per giocare due competizioni”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Sul piano del gioco, a Lecce non ho visto una brutta Roma. Ha le risorse per cambiare il necessario. Non ha due squadre ma non è nemmeno così risicata come dice Mourinho. Trattare Pellegrini come un raccomandato, o come un giocatore non all’altezza è eccessivo". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Karsdorp è sempre stato un titolare della Roma. Dal punto di vista tecnico è una bella notizia ma ci lascia qualche domanda insoluta. Forse il reintegro sarebbe stato meglio farlo precedere da qualche chiarimento pubblico. Tra l’Europa League e la Conference c’è un abisso. La Roma ha la squadra per giocare due competizioni. Vorrei anche sapere cosa sdia successo a Camara visto che per un mese e mezzo è stato un titolare". 

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5): “A Corvino piace Pinto perché gli pagherà Hjulmand almeno 15 milioni quando invece lui lo ha pagato 170 mila euro. Con il Salisburgo sarà una gara complicata e non so che squadra metterà in campo Mourinho. La Roma non ha i cambi. Non ha scelte nemmeno per far tirare il fiato a qualcuno nel finale di partita. Una favorita nelle coppe non esiste più. Il Salisburgo gioca bene e sicuramente giocherà meglio della Roma. La qualificazione si giocherà all’Olimpico a meno che la Roma non faccia la partita perfetta lì in Austria”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "La Roma deve prendere Corvino almeno giocatori come Hjulmand ci arrivi prima. Il Salisburgo ha giovani molto interessanti e in campionato ha perso solo una partita ma mi preoccupa più Roma-Verona. Mi preoccupano le 3 partite in una settimana perché per la Roma sono troppe. Spalletti è nei primi 5 allenatori nella storia della Roma". 

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Hjumand è un giocatore interessante. La partita con il Salisburgo è tosta. In questa stagione non è il Salisburgo più forte visto negli ultimi anni. Il problema è la Roma, se sarà in grado di tenere botto anche a livello fisico per tutti i 90 minuti. La Roma può passare il turno ma non è strafavorita".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "Smalling è quello che guida la difesa, guida gli altri due. Gioca con maggiore tranquillità. Da quando c'è Mourinho a Trigoria si è alzata l'attenzione e anche il timore. Il rispetto del capo fa si che tutti diano qualcosa in più. Senza Mourinho probabilmente la Roma non avrebbe vinto la Conference League".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Giovedì in Europa League vedremo la solita Roma, ma io spero che avrà un atteggiamento da squadra che ha voglia di andare avanti. E spero che si riesca a giocare più nella metà campo avversaria. C'è la possibilità di andare avanti, anche se capisco che la coperta sia corta e quindi vanno fatte delle scelte perché domenica contro il Verona sarà un'altra battaglia. Ci vuole un equilibrio di scelte per andare avanti in due competizioni".

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101.5): "Hjulmand del Lecce interessa alla Roma. I giallorossi hanno delle chiocce in squadra, come Matic, per far crescere i giovani. Anche se a 23 anni negli altri club europei non sei più considerato un giovane. Il trading con Mourinho non lo puoi fare".