‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma non ha un piano di azione chiaro”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “La Roma si sta approcciando al ritiro con soli due titolari a centrocampo più Veretout e con una rosa in generale più scarsa. Anche il bilancio è in rosso. La gente ha risposto alla grande con gli abbonamenti, ora è tempo di dare a Mourinho una squadra più forte, ma bisogna attendere la fine del mercato e capire come sarà l’organico. Frattesi vuole venire a Roma e sta cercando di sbloccare la situazione attraverso il suo agente. Si tratta di operazioni da chiudere subito e per cui non si può aspettare il 27 agosto. Riguardo Dybala ci sono delle richieste che la Roma non può soddisfare. La Roma ha la spada di Damocle della UEFA e deve rientrare nei paletti del fair play finanziario. Non può permettersi spese folli".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Secondo me Mourinho non sarà mai contento. La Roma non si capisce che piano abbia, non si capisce perché non riesca a prendere i giocatori e non si capisce che squadra si voglia dare a Mourinho. Serve chiarezza, se vogliono che questo sia un anno di transizione lo deve dire".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Il credito della Roma deriva dal fatto di aver speso 100 milioni l’anno scorso. Prima di condannare la società che ha preso Mourinho e speso di più bisogna valutare tutto".

Ugo Trani (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101.5): “La Juventus è impossibile da riprendere perché se si presentano con Di Maria, Pogba e Koulibaly partono già avanti. La Roma dovrebbe rispondere con Dybala, Bremer e De Paul e saresti comunque sotto. Inoltre, per ora questi tre non sono nemmeno vicini. Berardi lo paghi tanto perché ha numeri più alti di Zaniolo nelle ultime stagioni. Quello che servirebbe è Dybala. Capiremo molto dalla prima mossa in attacco per il dopo Zaniolo. Se serve un giocatore bisogna mettere i soldi su De Paul dato che l’Atletico ha preso Witsel per il centrocampo vuole vendere l'argentino”.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101.5): “Per costruire una squadra da scudetto potrebbe bastare anche una sessione, come quella del 2000. Con una tipo quella di gennaio scorso non è possibile. L’attaccante di cui si parla se va via Zaniolo è Berardi che non è il migliore in circolazione. Con questi cambi la Juve non la riprendi mai. Mourinho vuole Dybala o uno come lui con o senza Zaniolo. Per Frattesi la Roma si è fermata, l’operazione è congelata”.

Antonio Felici (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101.5): “Se la Juve può rientrare nei paletti con le altre società lo stesso potrebbe fare la Roma con gli aumenti di capitale dei Friedkin. Abbiamo sempre detto che questo mercato avrebbe dovuto costruire una squadra da Champions, servono tanti soldi però. Non so se Friedkin vuole investirli, non mi è chiaro. Mourinho vuole qualcuno che vada facilmente in doppia cifra”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Secondo me tra 2 settimane Dybala avrà firmato per un altro club. Per fare uno studio di fattibilità ci vogliono mesi e mesi di lavoro, lo stadio quindi non è lontano, di più. Matic alla Roma non sarebbe mai arrivato se Mkhitaryan non avesse firmato con l’Inter. Il calciomercato è una ossessione che viene alimentata da persone che vogliono prendere in giro i tifosi della Roma. Se parte Zaniolo un nome su cui si può riflettere è Berardi per sostituirlo".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): "Se Sparta piange, Atene non ride. Dai Friedkin mi aspetto il grande colpo, la bombissima comunque non Cristiano Ronaldo. Con de Paul la Roma avrebbe fatto veramente un grande colpo. Su Matic non ho dubbi, su Celik un po' li ho".

Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Mourinho fa Mourinho. Il tecnico ha deciso che il silenzio parlasse per lui. Onestamente mi pare che fino a questo momento ci sono squadre che hanno fatto molto meno della Roma nel mercato. Ora i giallorossi devono trovare il biglietto vincente della lotteria. Veretout ci sta ancora alla grande in questo progetto e in questo momento".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Se Veretout resta io sono contento, anche se serve il francese con un'altra testa. Ci vorrebbe quello dei tempi di Fonseca. Poi un paio di acquisti minori e quello top che ti fa fare il salto di qualità, tipo De Paul o Gundogan. Se riesco a recuperare Veretout a livello di rapporto e motivazione ci metto la firma".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Dipende tutto da quello che vuole e pensa Mourinho, ma anche io uno come Veretout me lo tengo tutta la vita, ha qualità e potrebbe giocare anche nel Milan".