Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

radio pensieri 2

‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “La Roma non ha un leader e ci sono problemi”

‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “La Roma non ha un leader e ci sono problemi” - immagine 1
Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Mario Sconcerti (Tele Radio Stereo 92.7): "Credo che la coppia Cristante-Matic vada bene con una Roma abbastanza coperta. Ci sono dei giocatori che non stanno facendo il salto che ci si aspettava facessero, tra cui Pellegrini che gioca 40 metri davanti a Matic e Cristante. Quando Pellegrini gioca male vuol dire che è messo nelle condizioni di farlo. Non si può arrivare a settembre e mettere da parte una situazione che hai voluto costruire con insistenza come quella di Matic. La Roma non ha un vero leader. C'è una somma di problemi e la difesa non è granitica. La Roma era questa anche lo scorso anno".

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): "Wijnaldum è un’assenza pesante. La Roma è stata pensata con Wijnaldum e Matic a centrocampo. La sconfitta ti mette nella condizione di dover giocare il girone fino all’ultima partita".

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Pellegrini fino ad ora ha fatto bene solo a Salerno, la stampa però continua a mettergli voti alti. I terzini sono un problema, Mourinho non ha ancora deciso le gerarchie. Non abbiamo una grande squadra se non ci sono i giocatori che sono fuori come Wijnaldum e Zaniolo. Cristante-Matic possono giocare insieme ma supportati da un altro centrocampista in un reparto a tre. Mourinho ha capito che la Roma per essere più tranquilla e sicura deve giocare a tre in difesa, ma lui non ha mai giocato così: ha sempre giocato con la difesa a quattro. Sono preoccupato, lo ero prima di Udine e lo sono a maggior ragione adesso”.

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Mi sembra ci sia una confusione totale dalla difesa all’attacco. Credo che Mourinho debba rivedere qualcosa a livello tattico. È una squadra che mi sembra completamente in panne. Non credo sia solo responsabilità degli assenti perché la Roma di ieri poteva battere il Ludogorets. In più c’è tanta distrazione: non si può prendere gol due minuti dopo averlo fatto. Non voglio pensare che la Roma sia rimasta a Tirana, voglio pensare che sia un periodo buio e che adesso la Roma si risolleverà".

Massimo Cecchini (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Se la Roma avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla ma anche quel risultato sarebbe stato negativo. Shomurodov merita qualche chance in più e sono curioso di vedere anche Camara. Mourinho ha sempre detto che non ama giocare con la difesa a tre. Con il 4-2-3-1 la Roma crea molte più palle gol ma rischia molto di più dietro”. 

Franco Melli (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Roma inguardabile. Ho visto giocatori importanti sbagliare passaggi a pochi metri. Continua da questo punto di vista la carestia di Pellegrini. Dopo un mercato come quello della Roma nessuno si aspettava queste prestazioni". 

Furio Focolari (Radio Radio mattino 104.5): “Difesa della Roma imbarazzante. Matic e Cristante continuano ad essere una non coppia. In attacco, salvando Dybala, c’è stato il nulla. Non dobbiamo parlare solo della partita di ieri, è tutta la stagione che è iniziata in questo modo. La Roma ha giocato una sola partita buona contro la Salernitana, il resto delle partite anche nelle vittorie, non meritava".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio mattino 104.5): "Ieri è stata una partita orrenda. Ieri tranne Dybala tutti gli altri sono stati al di sotto della sufficienza. La squadra in questo momento non corre e non ha aggressività. Si sbilancia con un possesso lungo ed inutile in fase offensiva. Pellegrini sono due o tre partite che non convince. La Roma gioca male e vive di strappi individuali. La Roma rischia di finire in una crisi di identità e di idee. Che la Roma abbia bisogno di Zaniolo per battere il Ludogorets è una sciocchezza". 

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "L’avversario era di poco conto e la Roma ha tirato molto in porta senza però non riuscire a segnare. Questo significa non avere rabbia e determinazione. Sono convinto che Mourinho reagirà presto. Le gerarchie sugli esterni sono cambiate nonostante la partita di ieri. A questa squadra manca Mkhitaryan: Pellegrini non riesce a fare il lavoro di collante tra centrocampo e attacco che faceva l’armeno. Se hai Zaniolo e Wijnaldum a disposizione è tutta un’altra storia ma nel momento in cui mancano queste pedine fondamentali, devi necessariamente inventarti qualcosa. Vincendo la Conference, qualche giocatore crede di essere entrato nell’Olimpo del calcio ma non è così. È dallo scorso anno che auspico un passaggio alla difesa a quattro che ti permetterebbe di avere un uomo in più a centrocampo”. 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Continuo a pensare che Mourinho sia il valore in più della Roma ma ha sbagliato anche ieri. Continuo a pensare che Matic-Cristante non è una coppia. Ci sono giocatori che credono di essere migliori di quello che effettivamente sono. Le gerarchie sugli esterni sono cambiate anche se anche chi ha giocato ieri non ha fatto una buona partita. A me oggi manca un giocatore come Wijnaldum, non Mkhitaryan. Camara andrebbe provato, non è Wijnaldum ma manca un giocatore con quelle caratteristiche. Il modulo a tre in difesa con Mancini è agli sgoccioli: sta facendo 2 o 3 errori a partita quest’anno. Anche Ibanez fa qualche errore ma riesce sempre a farsi perdonare. In questo momento, se la Roma non si riprende dal punto di vista mentale, ho paura anche dell’Empoli".  

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "Arriva il primo scricchiolio e non si sa più per cosa si lotta. Collego la partita di ieri anche ad Udinese-Roma. Scontro monotematico, dove la Roma fatica con il pallone, che gira lento. Si sente notevolmente l'assenza di Zaniolo, e il campo di ieri non aiuta. In giornate come queste emergono i propri limiti ma la continuità non c'è mai stata nelle prestazioni".

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101.5): "I giocatori devono dimenticare di aver vinto la Conference, azzerare tutto e tornare con i piedi per terra anche abbastanza rapidamente. Non capisco l’esultanza polemica di Shomurodov, ma con chi ce l’aveva?? Facesse gol decisivi in partite importanti e poi si permetta di fare il polemico".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma è compassata e prevedibile, e l'assenza di Zaniolo pesa tantissimo. Devi sperare che l'avversario non alzi i ritmi, altrimenti vai in difficoltà. Il tempo per rimediare c'è, ma a centrocampo hai poche alternative".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Ogni volta che la Roma perde la giustificazione è che manca qualcuno. No può essere questo u giustificativo. Ma l'allenatore non c'entra mai niente? In pochi giorni ha preso sei gol, contro due avversarie modeste. L'allenatore deve spiegare tante cose".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma gioca male e la sconfitta di ieri è pesante e non giustificabile. Non può essere l'assenza di Zaniolo la causa di una sconfitta del genere. Quello sbagliato è lo spirito visto in campo ieri sera".