Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “De Rossi deve schierare la Roma partendo da Dybala”
Giancarlo Dotto (Radio Manà Manà Sport – 90,9): “L’infortunio di Dovbyk non ci voleva ma da quello che sembra, pare che sia un problema da poco: sfrutterà anche la sosta per recuperare prima. Va pure detto che il suo inizio non è stato perfetto. Al momento viene da pensare che la traversa colpita da lui col Cagliari poteva cambiare molto sotto tanti aspetti sia per l’ucraino che per la Roma anche in ottica classifica: il calcio è lo sport che risente di più degli episodi, basta guardare il passato di questo club. La felicità per l’arrivo di Hummels sta salendo e la sua presenza può cambiare tantissimo non solo sul campo ma anche nell’ambiente in generale. Il mercato della Roma è stato molto positivo e ha permesso di raggiungere diversi obiettivi che ci si era prefissati. Le chiavi tattiche a disposizione di De Rossi sono tante e l’organico sicuramente permetterà di usare diverse soluzioni. Dahl deve aspettare la sua occasione: avrà spazio pur restando fuori dalla lista Uefa. Mi aspetto molto da Koné per quanto riguarda i nuovi mentre penso che Zalewski potrà fare di più per quanto riguarda i ‘vecchi’, soprattutto perché De Rossi ci crede molto…inserirei anche Baldanzi fra quelli che possono far bene”.
Federico Nisii (Radio Manà Manà Sport – 90,9): “L’infortunio di Dovbyk può essere più grave del previsto o abbastanza facile da smaltire. La fortuna di questo mercato è che ha portato giocatori molto duttili e che permettono di dare spazio a diverse interpretazioni tattiche. Sull’addio di Abraham si dovrebbe dire che non può fare più di quello che fa e che a fine stagione, molto probabilmente, ristarà a Roma di nuovo. Hummels può dare tantissimo a questa squadra e va valorizzato non soltanto per la carriera ma soprattutto per quello che potrà dare. Riprendendo il discorso di Dovbyk va detto che questo inizio di stagione negativo ha reso più complicato non solo il suo lavoro e il suo rendimento ma anche la classifica della Roma”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Questo mercato è stato positivo ma va anche detto che alcuni dubbi restano: difesa e centrocampo sono reparti fin troppo nutriti a livello numerico, e poi è stato un mercato comunque chiuso in colpevole ritardo pur al netto, per esempio, di una difesa più che completa. De Rossi ora deve sistemare l’assetto partendo da Dybala titolare, e poi comunque in un eventuale 3-5-2 gli uomini giusti ci sono. Altra cosa: a Cagliari la gara è stata sufficiente, con l’Empoli pessima e con la Juve di solo contenimento…ora, con tutto l’organico a disposizione, De Rossi può scegliere dove mettere Dybala e farci ruotare intorno il modulo lasciandolo in mezzo e non sulle fasce".
Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7): “Sono preoccupato per Dovbyk ma è importante che te lo hanno già rimandato indietro anche se la preoccupazione è più per la difesa che per l’attacco vedendo com’è la situazione sulle fasce. Sugli arabi bisogna dire che ci sono stati molti movimenti in questa direzione soprattutto da parte della Souloukou. El Shaarawy non è ancora in condizione, visto che spesso sta giocando Zalewski”.
Antonio Felici (Teleradiostereo – 92,7): “Notizie dall’Arabia non ce ne sono ma comunque è una possibilità concreta per il futuro della Roma: i Friedkin si sono accorti che gestire una società calcistica comporta molti oneri come anche nel caso della costruzione dello stadio. Se comunque, i Friedkin riuscissero a cedere a più di 950 milioni o giù di lì farebbero un affare. Al momento solo gli arabi hanno le risorse per garantirti di vincere subito e poi comunque gli arabi non vengono ad investire solo parzialmente ma decidono di prendersi in mano una società intera. Senza Dovbyk a Genova si gioca con Dybala finto attaccante oppure Shomurodov”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Pensavo che Hummels avesse smesso, non so perché non sia successo. A 36 anni ci si dovrebbe pensare. Dovbyk candidato al pallone d'oro? Ne prendo atto. Restano tutte le perplessità ribadite in questo mercato: se Hummels deve cambiare le sorti della Roma da svincolato allora bisogna riflettere oltre al fatto che Hermoso verrà comunque a fare la riserva con un ingaggio alto. Se si cambia giocando a 3 dietro giocatori come Le Fée rischiano di restare sacrificati. L’Atalanta, la Juve, il Napoli e l’Inter saranno le prime 4 mentre l’outsider sarà la Roma al quinto posto".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma ha fatto due acquisti da Pallone d'oro, vorrà dire che qualcosa di buono sul mercato ha fatto o no? Sento troppe critiche"
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