‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Spinazzola è un giocatore imbarazzante atleticamente”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Teleradiostereo - 92,7): "L'infortunio di Dybala capita nel momento cruciale della stagione, aggravato dalla squalifica di Lukaku, dalle non perfette di Azmoun e da un Belotti ritornato alla tristezza della passata stagione. La Roma, nelle partite che contano, dovrà fare a meno del suo giocatore più forte e che cambia la qualità della squadra".

Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "Dobbiamo rassegnarci a centellinare Dybala. Se non si fa cosi, si corrono determinati rischi. Spinazzola ormai è un Renato Sanches senza treccine. È un giocatore imbarazzante dal punto di vista dell'efficacia atletica, oltre una certa soglia di sforzo deve contenersi. Bologna è una partita troppo importante".

Ugo Trani (Teladoiotokyo - 101,5): "Con il Bologna farei giocare Pellegrini accanto a Belotti con El Shaarawy e Kristensen sulle fasce e a centrocampo Bove, Paredes e Cristante. Questa per me è la migliore formazione possibile, anche l'unica rimasta. Karsdorp può essere un cambio durante la partita. Tu sei condizionato anche per la partita di giovedi. Visto che non c'è Ndicka e con Kristensen assente, bisognerà sfruttare giocatori che userai anche a Bologna".

Francesco Balzani (Teledaiotokyo - 101,5): "L'unico dubbio in vista di Bologna è Pellegrini. In assenza di Dybala potrebbe giocare più avanti. A sinistra non c'è nessuno, quindi bisognerà far giocare per forza El Shaarawy. Renato Sanches psicologicamente non sta bene, non è solamente il fisico. Il prossimo anno avremo sia Pinto che Mourinho"

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Non ho mai pensato che ci potesse essere una decisione diversa rispetto alla sola giornata di squalifica per Lukaku. Sarebbe stato assurdo considerare una decisione diversa. La notizia migliore è l'assenza della lesione per Dybala che può essere recuperabile per il Napoli. La Roma avrà emergenza assoluta contro il Bologna, in parte con lo Sheriff che è una partita secondaria".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma non è stata danneggiata domenica, anche se sull’espulsione di Zalewski si potrebbe aprire un dibattito, perché con un po’ di buonsenso il secondo giallo non lo devi dare. Ma non la vittoria non è stata sottratta dall’arbitro. A me la Roma è piaciuta fino a che è stato in campo Dybala, lui determina nella squadra. Lukaku segna tanto, però per il gioco della Roma è l’argentino l’uomo decisivo. Giusto mettere Azmoun, che tatticamente è più simile a Dybala”

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Se guardi il calendario della Roma nelle prossime cinque sfide, io non so se la squadra riuscirà a restare al quarto posto. Gli infortuni sono troppi, in più hai un giocatore, Pellegrini, che sembra costantemente infortunato. La classe arbitrale tifa per il non rinnovo di Mourinho".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): " Gli arbitri un po' ce l'hanno con la Roma e Mourinho. Il portoghese deve però smetterla di prendersela con la classe arbitrale, attaccandoli e facendo sì che ciò si ripercuota sulla sua squadra. La forza di comunicazione dello Special One è anche data dal timore che incute, scatenando reazioni importanti in seguito ad ogni sua azione. Rinnovare Mou per un anno non avrebbe senso".

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