‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Il meteo può incidere sulle condizioni di Dybala”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “La classifica della Roma è carente, se pensiamo che il Milan ha un allenatore in bilico, il Napoli l’ha già cambiato e la Roma è sotto queste due squadre c’è da pensare. Giocando ogni tre giorni in ogni partita c’è qualcuno che si infortuna, la Roma ha qualche lungodegente, la vittoria con l’Udinese non può cancellare tutto. A centrocampo non siamo più sguarniti perché Bove è diventato un titolare”

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio 104,5): “Capisco i dubbi sulle condizioni di Dybala, ma magari Mourinho ha fatto il discorso inverso, ossia farlo giocare dall’inizio per poi toglierlo a partita in corso. La posizione della Roma in Serie A ad ora è normale, tutte le squadre hanno gli infortunati. Adesso la Roma ha tutti a disposizione e deve allungare, 21 punti non sono pochi, ma neanche tantissimi”

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Mourinho vuole vincere con tanti gol per azzerare la differenza reti, per questo dicevo che poteva mettere El shaarawy a sinistra con Lukaku e Dybala, anche se l’ultima del girone si giocherà all’Olimpico e li si possono segnare tanti gol. Il meteo può incidere sulla fragilità di Dybala, ma se non può giocare neanche quando piove è la fine. Che Mancini fosse in dubbio si sapeva”

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “È una situazione difficile con la pioggia, rischi di perdere qualcuno per infortunio, ma il playoff va evitato. La Roma andando a perdere a Praga si è inguaiata. Considerati i muscoli di Dybala per me può giocare anche l’ultima mezz’ora e se entra con la testa giusta può essere anche decisivo. La qualificazione al primo posto è complicata, parti tre gol sotto allo Slavia Praga, ma penso sia più facile che lo Slavia Praga non vinca stasera, se vince stasera devi recuperarne quattro, vuol dire che all’ultima devi fare 5 o 6 a 0. Chi gioca in Europa ha grandi difficoltà, non solo la Roma, ce l’hanno tutte le squadre che giocano le coppe il giovedì”

Antonio Felici (Centrosuonosport -101,5): “Sembra banale dirlo ma Mourinho ha quasi sempre ragione, nel senso che a livello di frasi motivatorie, non mi pare che si sia risparmiato negli ultimi tempi. Ha sferzato i giocatori in tutti i versi, forse non sa neanche più lui come motivarli. Le parole sono state dette, dopo di che vuole dire che ha fatto di tutto per stimolarli e ora la palla passa ai giocatori che devono passare ai fatti in campo. Paredes? Io sono ancora un suo estimatore ma deve velocizzare il tempo di giocata"

Francesco Balzani (Centrosuonosport -101,5): "Credo poco al primo posto nel girone, ma non va lasciato nulla al caso. Mourinho sta rivedendo pian piano la squadra dell'anno scorso, con più consapevolezza. Ieri l'ho visto più sicuro rispetto ad altre trasferte. Molti criticano Paredes ma oggi è l'unico a farti quel lavoro, e senza Smalling dietro purtroppo non puoi permetterti un centrocampo più allegro"

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7) “Se ti qualifichi da primo vai ad affrontare una delle vincenti agli spareggi, è molto probabile che agli ottavi prendi una delle retrocesse della Champions, le prime dei gironi di EL non si possono affrontare tra di loro agli ottavi, significa che ad esempio se passi primo non affronti il Liverpool fino ai quarti. La Roma deve pensare a vincere stasera segnando più gol possibili, secondo me se la Roma fa sei punti arriva prima. Viola mi fa pensare alla prima Roma che diventare grande, la gestione di Pallotta è la prima Roma che cerca di diventare internazionale, poi la prima passa alla storia come vincente. Mentre la gestione Sensi è stata divisiva soprattutto nella parte finale, ha vissuto delle fasi di feroce contestazione, in quella Viola non mi pare ci fossero queste grandi distinzioni”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Ho qualche dubbio che la Roma vinca con tre gol di scarto stasera. La partita di Praga pesa. Io spero solo che intanto vinca e non ci siano infortuni, che si possa vedere una partita meno tirata, magari andando in doppio vantaggio. Non mi fido molto di queste partite che sembrano scontate".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “Mourinho a queste partite tiene più per se stesso che per il resto. Lui è l’uomo dei record e delle competizioni, la vuole giocare al massimo. A Lukaku non rinuncia in nessun caso e non penso rinunci neanche a Dybala. È una partita da vincere, se la pareggi e lo Slavia vince sei fregato. La Roma può battere il Servette, non è difficilissimo ma neanche scontato. Però deve giocarsela bene con alcuni dei migliori”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “Arrivare primi è determinante. Ora la Roma è dietro di 3 gol rispetto allo Slavia, deve vincere. Se lo Slavia fa un passo falso allora i giallorossi vincono il girone. Al contrario devono migliorare la differenza reti di almeno tre gol. Mourinho dice che se ne preoccuperà con lo Sheriff, ma non si sa quanti gol farà lo Slavia quella sera. Il primo posto è complesso, Servette-Roma può finire con un buono scarto ma i giallorossi devono giocare una partita seria. Le scelte saranno importanti, non credo che Mourinho risparmierà tanti giocatori".

Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino - 104,5): “L’importante è che domenica sera alle 20 Mourinho non dica che tre giorni prima ha giocato in coppa, che è stato penalizzato, che non ha giocato lunedì. Il calendario lo conosce, se lui fa giocare quelli buoni stasera è normale che domenica saranno affaticati. Le scelte di formazione le fa lui. Per Mourinho la priorità è arrivare avanti in coppa per dire ‘io ho fatto bene in Europa’".

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