‘RADIO PENSIERI’, PRUZZO: “La contestazione di domani è un gesto d’amore”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): "La situazione è molto complessa perché i Friedkin hanno preso l'aereo, sono venuti qua, hanno esonerato De Rossi e sono tornati indietro. Sembra un film, sembra una serie. Pensavo che certe cose esistessero solo nelle serie e invece è tutto vero. Poi non è solo un affronto, è qualcosa di agghiacciante pensare che la Roma sia in mano a una proprietà che sta in America, viene a Roma, licenzia l'allenatore e torna indietro. La signora Soulokou non era alla guida dell'Olympiacos, non aveva un potere così ampio. Con tutto il rispetto per l'Olympiacos, ma perché la Roma ha bisogno di queste figure?".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Domenica ci dovrebbe essere la reazione dei giocatori. Anche perché non stiamo parlando di una squadra da retrocessione, stiamo parlando di una squadra valida, come per il Milan. Una reazione ci deve essere, soprattutto dal punto di vista caratteriale".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "I giocatori cadono sempre in piedi. Quando succede qualcosa ci va sempre di mezzo l'allenatore e loro hanno sempre un alibi. Vediamo se con l'Udinese avranno una reazione, ho curiosità di vedere se questi calciatori sono in grado di reagire e di dimostrare il valore del singolo di ognuno, anche perché la società ha speso tanto durante l'estate. I tifosi avevano completa fiducia in Mourinho e speravano di fare il salto di qualità con lui. La protesta di domani è un gesto d'amore. Poi in campo ci vanno comunque i calciatori, se fossi il presidente sarei stato io a chiedere ai giocatori per quale motivo devo esonerare un allenatore dopo 4 partite, non il contrario.".