‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Morata per la società non è la soluzione migliore”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Federico Nisii (Tele Radio Stereo - 92,7): "Oggi c’era Kristensen in panchina che non vede l’ora di colorare la fascia della Roma. Non è un giocatore sopraffino ma può ribaltare un azione con una verticalità prepotente. Morata è un altro livello, sono assolutamente d’accordo con Mourinho su questo. La coppia Dybala-Morata ha portato amicizia e tattica nella Juve e credo che  potrebbe ripetersi anche nella Roma. Bisogna solo capire la fattibilità dell’operazione, l’ingaggio senza decreto crescita che dovrà abbassarsi per renderlo accessibile alla Roma. Morata potebbe decide di ridure l’ingaggio e sarebbe un grandissimo colpo."

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "A me quella di Morata sembra un’operazione veramente costosa. In 4 anni ti costerebbe moltissimo, e non so se la Roma ha questo budget. Significherebbe investire molto soprattutto per la clausola rescissoria, e fargli un contratto molto simile (se non uguale) a quello che ha con l’Atletico Madrid. Si tratta di 17/18 milioni in 3 anni. Sarebbe il colpo dell’estate. Dybala e Morata sono due giocatori maturi rispetto all’esperienza alla Juve. Non sono compassati: Dybala è stato capocannoniere della Roma che ha illuminato le partite. Ha vinto il mondiale anche se non ha giocato, ma anche con la Roma spesso è stato infortunato, quindi va controllato soltanto il suo problema della condizione fisica. Morata è un po più compassato, ma con Mourinho potrebbe tirare fuori qualcosa in più. Sarebbe bello vederli insieme, anche se Morata non è quello che può portarti molti gol a stagione."

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Morata non puoi prenderlo con il Decreto Crescita. La trattativa non è cosi semplice ma è un giocatore che piace molto a Mourinho. Anche se non è un grande goleador, lavora tanto per la sua squadra. È un giocatore che, anche in prospettiva futura, puoi affiancarlo ad un altro attaccante. I suoi gol li fa e ha una grande esperienza internazionale. Per la società, invece, non è la soluzione migliore".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): "Morata, Dybala e Mourinho in panchina sei, sette anni fa sarebbe stata una cosa top. Da giovani, nell'anno in cui i due giocatori si  trovavano alla Juventus erano una bella coppia. Ora però sono passati sette anni. Morata che ti garantisce 15 gol tra campionato e coppe. Dopo tanti acquisti a zero c'è bisogno di un colpo più ambizioso e sostanzioso. I Friedkin ci hanno abituato a colpi da presentazione al Colosseo. Morata sarebbe più un colpo sottotono".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): “Morata non mi fa impazzire e lascerei perdere questa pista. Mi aspetto altro, qualche nome e qualche idea diversa. Un giocatore con prospettive diverse. Icardi è l'uomo giusto. Con Kristensen non fa un salto di qualità, però ti può dare una mano. Non puoi pretendere di più se sei costretto a colpi a costo zero".