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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Il rapporto spesa-garanzia di Chiesa ha suscitato dubbi”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Con la maglia della Roma non vedremo: Kristensen, Azmoun, Spinazzola e Rui Patricio sono in scadenza e se non cambiano le strategie, Renato Sanches, Llorente. Devi vendere Aouar, Zalewski, Belotti, Solbakken, Darboe non puoi vendere però Karsdrop perché è in scadenza. La Roma tra le prime 6 è quella che ha preso più gol, insieme al Milan che però ne ha segnati di più; quindi, la difesa non è di ferro. Se il modulo tornerà a 3, De Rossi avrà bisogno di almeno 5 centrali. Smalling non sai come sta, Mancini ha chiuso con la pubalgia, Ndicka è l’unico quindi anche la difesa dovrà essere rifondata”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Io avevo delle perplessità su Chiesa. La Roma ha pensato a lui perché ci ha provato ma il rapporto spesa-garanzia ha suscitato dei dubbi. È importante avere chiare le caratteristiche dei giocatori che si vogliono. La Roma chi vende? Ha pochi giocatori di proprietà”.

Enrico Camelio (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Non sarà facile avere delle notizie sulla Roma. A De Rossi piaceva molto Chiesa, per le sue caratteristiche. Wijnaldum sembra impossibile ma lo ha preso, Dybala doveva andare all’Inter, i Friedkin fanno queste cose qui. Vedrai che De Rossi vorrà alcune soluzioni e le avrà”.

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Con Politano è vero che ci hanno parlato. Per come faccio io le società uno di 31 anni o lo prendi a 0 o non lo prendi. C’è qualcuno che si è fatto paladino che non ci si può allenare ad inizio stagione a Trigoria perché fanno 40°:ma conta la competitività della rosa e non la location della preparazione, lo ha dimostrato il Milan che ha vinto più di una Champions allenandosi a Milanello dove fa più caldo che a Trigoria. Si parla di una seconda parte del ritiro in Inghilterra. Il centrocampo non mi convince, non mi piace il ruolo di Pellegrini, il duo Cristante-Paredes. De Rossi non ha mai detto di aver fatto una scelta tra campionato e coppa. La scelta l’hanno fatta i giocatori, andatevi a vedere le partite della Roma in coppa. La squadra va rifatta in molti ruoli perché negli 11 non è così forte come dicono.”

Francesco Balzani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Politano è un nome vero rispetto a Nuamah. Ora c’è una grossa frenata per Chiesa per i costi che non sono quelli che la Roma si aspettava. La Juve ora meno di 35-40 non li chiede. Al momento è una pista quasi abbandonata, l’incontro con Ramadani è per altri giocatori, poi magari esce fuori il nome di Chiesa in quell’incontro ma non è per lui. Il ritiro in montagna è passato di moda perche è cambiato il clima. Con Spalletti si è arrivati secondo facendo la preparazione a Trigoria. Conta fare la preparazione e la struttura per farla. De Rossi deve avere i giocatori a luglio per farla, non i nazionali ma i nuovi acquisti. 0 possibilità di vendere Pellegrini, Cristante, Mancini e El Shaarawy. Il problema della Roma non sono questi ma sono che non ha una seconda squadra. La Roma deve rifare tutta la panchina. Il centrocampo della Roma negli anni si è indebolito, si è indebolito con i Renato Sanches, Bove titolare, Aouar".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104,5): "Con il rispetto che ho per Chiesa e Politano lascerei perdere questo tipo di calciatori, cercherei giocatori abbastanza forti ma non troppo, abbastanza cari ma non troppo. Giocatori che possano fare il salto di qualità con De Rossi in pochi mesi, magari giocatori non troppo conosciuti perché costano troppo".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “L’indicazione di De Rossi è chiara. Lui vuole giocaotri con un cambio di passo e che saltino l’uomo, che possano ribaltare l’azione. Mi sembra evidente dai nomi che si fanno. Le indicazioni di De Rossi sono qeuste, il progetto è quello di rafforzare la Roma sugli esterni di attacco. Qualcuno si è stupito perché la Roma ha riscattato Angeliño, ma per il passo che ha per De Rossi è fondamentale".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104,5):  “Si è parlato di laterali e centrocampista, presi loro la Roma può pensare a Chiesa che non è quello di tre anni fa, per vari motivi. Quello che abbiamo conosciuto sarebbe stato determinatne, fossi nella Roma penserei a rinforzare i reparti al livello base”

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Secondo me per l’Italia sarà difficile anche passare il girone. Le richieste per la Roma sono state chiare: esterni che saltano l’uomo e un centrocampista di gamba e di passo. Negli ultimi anni Chiesa non da grandi sicurezze ma il cambio di passo te lo da. Secondo me è da pensare, anche per le condizioni fisiche, è un giocatore che può fare la differenza”.