Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Impossibile capire cosa vogliono fare i Friedkin”
Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma deve fare l’ultimo sforzo e battere lo Spezia anche se la squadra ligure devono vincere per rimanere in Serie A. È una partita che va giocata con serietà per centrare un posto in Europa League. Qualora Mourinho non avesse una nuova squadra, per la Roma esonerarlo avrebbe un costo di 7,5 milioni. È pericoloso associare quello che è successo all’aeroporto con quello che ha detto Mourinho. I due fatti non sono collegati. Quello che è successo all’aeroporto è da condannare come fatto e basta, Mourinho non aizza le folle. Qualcuno deve spiegarmi perché le squadre sono scortate da 3mila poliziotti invece l’arbitro è stato lasciato libero in un terminal pieno di tifosi".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "È indecente sentire le c... di alcuni media e delle istituzioni sulla situazione della Roma. Il club è stato massacrato in una finale in diretta mondiale, e nessuno ha detto nulla. Gravina si è congratulato con la Juve per il patteggiamento. Oggi servirebbe la forza di un presidente come Viola o Sensi per combattere contro tutto e tutti. I Friedkin arrabbiati con Mou? Invenzioni, è impossibile capire cosa vogliono fare i Friedkin. Paradossalmente quelli che ne sanno di più sono i tifosi che li hanno incontrati a Budapest e ci hanno parlato".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Più passa il tempo più mi sto convincendo che Mourinho alla fine rimarrà. Quello che mi fa credere in questo è che non vedo l’alternativa pronta. Mourinho è diventato il Re di questa città, è davvero probabile che rimarrà qui. L’eventuale addio di Mourinho sarebbe un problema enorme, che io paragono al distacco da Totti. Mourinho rappresenta così tanto per la Roma, che è diventato insostituibile."
Gianluca Lengua (Radio Radio Mattina - 104,5): “Se i Friedkin volessero fare a meno di Mourinho e esonerarlo devono pagare a meno che non abbia un'altra squadra, ma poi non possono dire che non ci sono soldi per il mercato. Mourinho ha fatto un discorso di 3 minuti alla squadra dove dice che vuole rimanere. Perché dovrebbe rinunciare a metà stipendio con una risoluzione del contratto?”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina 104.5): "L'arbitraggio di Taylor è una roba inaccettabile, spero che non accada più una cosa del genere sul cammino della Roma. Mourinho si mette contro gli arbitri, o forse sono gli arbitri che si mettono contro di lui. Sulla proprietà, secondo me è già stato deciso tutto, ma i giornalisti hanno una percezione diversa. Aspetteremo di capire, magari tra una settimana, quello che sarà il futuro di questo rapporto perché c’è ancora un anno di contratto da onorare".
Nando Orsi (Radio Radio Mattina 104.5): "Adesso, per colpa di Mourinho, parliamo sempre e solo di arbitri e non di calcio. Mah, io non sono d'accordo. Solo in Italia si parla così tanto degli arbitri".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattina 104.5): "Il fatto che i Friedkin si comportino così rientra nella scuola “americana” di gestione delle società. Il presidente “padre” in America non esiste, esiste il proprietario dipendente. È questo che a Mourinho non va giù. lo capisce ma non gli va giù. Io credo che i Friedkin diranno a Mourinho di proseguire visto che ha un contratto".
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