‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Non credo che Mourinho rischi l’esonero oggi”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Le decisioni importanti passano per la società, i Friedkin prendono le decisioni importanti  e lo abbiamo visto con Mourinho Dybala e Lukaku, il ds dovrà essere pronto e preparato e dovrà riuscire a portare un valore aggiunto, ma penso che le decisioni importanti le prendano i Friedkin. 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport- 101,5/ Te la do io Tokyo): “Ieri ha parlato Belotti alla fine della partita e mi sembra che non ci sia voglia da parte di nessuno di parlare. Mourinho ha parlato con la squadra chiedendo se il problema è lui ed ha incassato questa sorta di fiducia da gran parte del gruppo, la fiducia da parte della dirigenza mi sembra che non ci sia. Nulla è compromesso ed è il momento di mettersi a scudo. Non credo Mourinho rischi oggi l'esonero, semmai mi aspetto la nomina del direttore sportivo a breve giro"

Antonio Felici (Centro Suono Sport- 101,5 Te la do io Tokyo): “Premesso che sperare che Mourinho venga allontanato è legittimo perché ognuno ha il proprio punto di vista, io nel primo tempo ho visto una Roma che aveva approcciato anche bene la partita cercando di aggredire il Milan e di imporre il proprio gioco, ma la verità è che purtroppo non ce la fa e da questo non si scappa, le problematiche sono semplici ed evidenti, questa squadra non ha un reparto difensivo ed il centrocampo senza la barriera che faceva Matic non da una minima copertura alla difesa”. 

Ugo Trani (Centro Suono Sport – 101,5/ Te la do io Tokyo):  “Mourinho non fa più sconti a nessuno. Mi meraviglia un po’ la panchina di Rui Patricio che Mou spiegherà. Ma può darsi che sia stato un atto nei confronti di Svilar che non aveva giocato il derby di Coppa Italia. Mourinho interviene anche sulle situazioni disciplinari, davanti ai microfoni va sempre lui. È sbagliato, devono prendere subito il dirigente. Qui non si tratta di difendere Mourinho, ma di difendere la Roma. La Roma è una squadra scarsa”. 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Ieri l’unica palla da cui nasce il rigore la stoppa Lukaku. Io penso che lui sia la fotografia di quel che succede nella Roma. Ci sono giocatori con una piena involuzione tecnica, un giocatore che era arrivato e sembrava spaccasse il mondo, adesso che è impiegato solo come boa li davanti per smistare palloni ha perso il 50% di se stesso. Rischia di fare la stessa fine di Abraham che lo scorso anno era considerato il principale problema della Roma”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Ieri è stato un punto di non ritorno, c’è stato un momento in cui la Roma era quarta ma si capiva che poi sarebbe crollata e si capisce che è un momento in cui bisogna cambiare un po’ tutto“

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “La Roma sta pagando come era inevitabile l’assenza di difensori un po’ per infortunio un po’ perché uno è partito e in questo ha una responsabilità anche la società. L’ipotesi che la Roma mandi via adesso Mourinho mi sembra allucinante, a meno che non ci sia una caduta libera, ma pensare di mettere un traghettatore o inguaiare De Rossi affidandogli adesso la Roma è assurdo. È giusto che Mourinho arrivi a giugno, per prendere un allenatore bisogna avere un progetto in testa e capire di che tempi hai bisogno per realizzarlo”. 

Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104,5): “Mandare via Mourinho adesso sarebbe un errore grave, le prossime partite della Roma sono Verona, Salernitana e Cagliari; Mou può fare nove punti in teoria. La Roma è l’unica che non si fermerà perché questo turno non lo giocheranno bologna Fiorentina Lazio, Inter”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “La figura di Mourinho è predominante nel bene e nel male. Mette a riparo giocatori che non hanno tanta personalità. La stagione non è ancora del tutto compromessa, ma serve tornare nei binari giusti. Aspetterei la fine del campionato per cambiare allenatore”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Non è vero che Mourinho ha fatto ritrovare il senso d’appartenenza ai tifosi della Roma. Sono sempre stati attaccati alla squadra, da quando è nata. L’allenatore è straordinario a livello comunicativo ma non si può dire che ha riportato il senso d’appartenenza. La Roma ha sempre avuto un seguito meraviglioso”.

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho ha sempre pizzicato i suoi calciatori per stimolare l’ambiente. È il suo ego però tutte le volte che si parla di Roma si parla solo dell’allenatore. Dybala è un caso. Che cosa deve fare un’azienda che investe su di lui e non c’è mai. Una società non deve dipendere da quello che vuole il pubblico".

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