Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Roma, grande mercato con strategia nuova e proficua”
Mario Sconcerti (Tele Radio Stereo - 92.7): "Nessuno ha i soldi. C'è in atto in tutta la Serie A una revisione degli ingaggi per abbassarli. Non essendoci più soldi la bravura delle singole società aumenta di peso. Se Roma, Juve ed Inter hanno una stessa forza finanziaria ed economica molto probabilmente avranno anche una stessa forza sul campo. La Roma ha fatto un grande mercato ed è stata bravissima a portare avanti una strategia praticamente nuova. Perchè di solito il costo zero lo facevi per un giocatore, non era mai stata una strategia così chiara, netta e proficua. Non essessendoci più soldi la bravura delle singole società".
Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Del mercato della Roma è più un capolavoro la gestione economica che l’allestimento della squadra. La Roma al momento è ampiamente dentro i parametri della Uefa”.
Massimo Cecchini (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Le aspettative sono alte, doverosamente alte. Questa stagione mi ricorda quella in cui arrivarono Dzeko e Salah. È stata costruita una grande squadra in un campionato modesto. Quando ci sono le stagioni strane come questa, storicamente soffrono maggiormente le solite big piuttosto che le outsider".
Franco Melli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Nella Roma c’è un cambiamento societario. Dal punto di vista dell'equilibrio, molto dipenderà da Mourinho. Wijnaldum con il tempo sarà fondamentale in questa Roma".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): "La Roma ha tutti giocatori di livello e rendimento certo. È stata costruita per arrivare velocemente al traguardo. L’unico dubbio riguarda la difesa, che è troppo dipendente da Smalling. La Roma è stata per il presente ma Zaniolo rappresenta la continuità del progetto. Insieme a Chiesa è il futuro del calcio italiano. Non c’è dubbio sulla sua titolarità nella Roma".
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92.7): "La Roma per la prima volta ha anche un presente e non solo un futuro. I Friedkin stanno facendo anche una gestione intelligente con le commissioni, legandole agli anni di contratto".
Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104.5): "Il Tottenham non tira fuori una lira, anche per Zaniolo la questione sarebbe di uno scambio di prestiti con Ndombele".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Io al posto dei Friedkin oggi prolungherei il contratto a Mourinho a cifre che vuole lui e per altri tanti anni, perché non si sa mai nel calcio. Belotti se viene alla Roma fa una scelta che io capisco poco. Strano che da quando è svincolato non abbia avuto un’altra opportunità per andare 2-3 anni a giocare. Rischia di vedere il campo poco o niente, sono scelte che non capisco. Il Gallo, però, può dare una bella mano alla squadra. Io cercherei di trovare un altro difensore in grado di giocare in coppia con Smalling".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Mourinho alla Roma ha trovato il suo ambiente ideale. Se lui vuole la Roma gli allunga il contratto, ma non so se dipende solo dai Friedkin. Belotti ancora senza squadra è una delle cose incredibili di questo mercato. Andare alla Roma sembra una scelta inconcepibile, ma alla fine potrebbe risultare vincente".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104.5): "Mourinho è leader vero anche senza parlare. Belotti è una riserva di lusso, meglio di Shomurodov, ma se non gioca Abraham non è la stessa Roma".
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