Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, FOCOLARI: “Il derby di domenica sarà guidato dalla paura”
Federico Nisii (Teleradio Stereo - 92.7): "La partita di domenica è fondamentale, non sono per gli umori della piazza. Sono dalla parte di Mourinho che nelle partite infrasettimanali dà il meglio, sono certo che chiederà, prima della sosta, uno sforzo in più. Non penso ci sarà molta differenza tra le formazioni di San Sebastian e del derby. Il mio auspicio è quello di pensare al derby da venerdì pomeriggio dopi il sorteggio".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Pellegrini ha recuperato, potrà giocare col caschetto che proteggerà i 30 punti applicati sulla fronte. Se giocherà giovedì? In teoria si, c’è da capire quanto il caschetto influirà sulla resa. Di Belotti sappiamo che si è operato sabato, forse recupererà per il derby. Non ci saranno Llorente e Solbakken, ma ci saranno tutti i titolari. Bisognerà vedere come Mourinho interpreterà la partita con la Real Sociedad e capire se la formazione sarà propedeutica al derby".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Sia Roma che Lazio hanno delle problematiche ed una certa discontinuità. La Roma, delle squadre in lotta per la Champions, è quella più in ritardo e che rischia di più".
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mi aspetto un derby brutto, sarà il derby della paura. Le partite di giovedì sono fastidiose in chiave derby. Ai fini della classifica, la Lazio può permettersi di perdere, mentre la Roma perdendo andrebbe a -5, che non è decisivo, ma non è neanche positivo".
Ugo Trani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "Secondo me la Roma deve concentrarsi sulla partita di giovedì, il derby viene dopo. Non penso che Mourinho abbia la forza di restare in Serie A l’anno prossimo, lo hanno preso di mira. Io voglio vedere partite giocate alla pari. Lo stadio concorre a far uscire il “fattore romanista”, lo ha fatto uscire a Foti e ad El Shaarawy. Nella Roma c’è rabbia, ora sono in silenzio stampa perché qualcuno, giocatori inclusi, rischia di scoppiare".
Antonio Felici (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "Tante situazioni confermano che il problema arbitrale con la Roma esiste, si è visto in tante occasioni. In particolare, si vede un clima “anti Mourinho”. In ogni caso la Roma non deve mollare un millimetro in campionato. La Lazio è tua diretta concorrente per la zona Champions. Ma io sono fiducioso, contro le grandi la Roma tira fuori ciò che sa fare, con le squadre abbordabili va in down".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport/ Te la do io Tokyo - 101.5): "Io sono fiducioso sulla Roma che da quando c'è Mourinho difficilmente sbaglia questo genere di partite, soprattutto se c’è da vendicare un risultato. Quella di giovedì sarà una partita difficile per molti motivi. Personalmente la cosa che preoccupa di più sarà la designazione arbitrale".
Alessandro Austini (Teleradio Stereo - 92.7): “Per il quarto posto il livello non è alto. Tutte hanno problemi. E’ una corsa tra squadre difettose. Difficile che Mourinho non rimanga sempre l'uomo copertina. A dicembre si dava per scontata che non sarebbe rimasto ora i presupposti ci sono ma non bisogna anticipare i tempi. Bisogna anche capire se la trattativa è piu economica o sui piani futuri. Allenare con un contratto in scadenza potrebbe portarti ad essere disoccupato l’anno dopo. Il rinnovo continua a convenire a tutte e due le parti. Per i Friedkin confermarlo porterebbe consensi perché i tifosi lo vogliono. A Mourinho conviene rimanere a Roma perché non ci sono grandi alternative. Al PSG non ci credo perché lui è uno che detesta le superstar, sarebbe proprio la situazione che a lui non piace. La squalifica di Mourinho non è scandalosa. Se dici all’arbitro “non sei un uomo”, come può non essere squalificato? Si può fare una partita senza un’espulsione in panchina? Non fa bene all’immagine e non conviene nemmeno".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino- 104,5): “A Sarri della Conference non interessa e farà turnover. Mourinho invece ci tiene all’Europa, lo sappiamo. Avrà un occhio al derby, come accaduto con Mancini diffidato con il Sassuolo ma andrà lì per giocarsela visto che è avanti 2-0. Wijnaldum non è ancora pronto, con il Sassuolo non ha fatto una grande partita. Matic non le regge tutte queste partite, con il Sassuolo è stato pessimo, uno dei peggiori".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino- 104,5): “La Roma deve giocare a San Sebastian con i migliori che ha. Le squadre che funzionano fanno giocare tutti i titolari, come fa il Napoli".
Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101.5): “Su Kumbulla ci si può lavorare, non mi ricordavo fosse così giovane. Dopo l’espulsione lo descrivono come un ragazzo distrutto che si è scusato con tutti i compagni. A volte nella difesa dela Roma non passa uno spillo, a volte invece sono distratti. Nel caso Mourinho come in quello di Kumbulla, c’è la provocazione ma si doveva evitare la reazione. Anche nella provocazione su Instagram, lo Special One è stato un genio perché ha mandato un messaggio non potendo essere attaccato visto che ha motivato la foto con gli sponsor”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino- 104,5): “La Roma come prova a togliere 3 o 4 titolari, rischia di perdere con tutte le squadre. Ora ci sono due partite complicatissime, la prima più dell'altra. La Roma come prova a fare dei cambiamenti di formazione perde. Questa settimana avrei messo tutte seconde linee contro il Sassuolo per concentrare tutte le energie nella Real Sociedad e nel derby. Per come è andato forse era meglio. Matic e Dybala così avrebbero riposato. A San Sebastian può diventare dura, metterei in campo i migliori. Ho l’impressione che la Real Sociedad all'Olimpico non l’abbiamo vista al massimo delle sue potenzialità".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino- 104,5): “Prevedo un derby un po' pauroso per tutte e due le squadre. Perdere punti adesso potrebbe essere decisivo per la corsa Champions".
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino- 104,5): “La presenza del derby incide sulle gare di Europa, anche perché questa volta è una stracittadina che vale per i punti. Credo che qualche ragionamento la Roma lo possa fare per gestire le forze, ma non sarà facile".
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