Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
radio pensieri 2
‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “La Roma è molto più debole dell’anno scorso”
Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma deve dire qualcosa sulla vicenda Danso ma sono colpevolmente in ritardo in difesa. L’ultimo giorno si possono fare degli aggiustamenti ma non coprire una voragine".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Nascondere tutto dietro il caso Danso è troppo facile. La Roma doveva prendere molto prima il terzino destro e invece ha preso nell’ultima settimana un arabo. Hanno fatto tutti acquisti all’ultimo secondo. La vicenda Danso può capitare ma non ci si può ridurre all’ultimo giorno di mercato. Llorente aveva un buon rendimento, si poteva tenere a inizio mercato".
Ugo Trani (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "Comunque andrà la Roma esce meno forte rispetto a ieri, perché dovevano venire Danso e Koné insieme per migliorare. Danso è un giocatore sanissimo, ma la Roma ha sbagliato la trattativa Abraham col Milan, un’operazione che non ha senso. Ti indebolisci. Djalò sarebbe arrivato anche con Danso, perché contano di mandare Smalling in Arabia. Koné è un bel colpo, ma non c’è il terzino. La gente è avvelenata dal mercato, e hanno ragione. La Roma non si è rafforzata. Per cosa lotti quest’anno? Con Danso c’era qualche speranza di fare bene. In questo momento, rispetto all’anno scorso la Roma è molto più debole".
Antonio Felici (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "Quella di Koné è la notizia più bella, un giocatore perfetto per il gioco di De Rossi. Un ottimo acquisto. Gli altri sono colpi che riguardano la rosa. Djalo viene da un brutto infortunio e non gioca da tempo. La cosa irritante è che la Roma arriva l’ultimo giorno di mercato per poi farlo giocare subito la domenica. E così sarà anche con Koné. E’ mancanza di programmazione questa. Sulla vicenda Danso trovo verosimile che ci sia stato uno scrupolo, non voglio pensare che sia stata motivata dalla trattativa di Abraham, altrimenti staremmo parlando di un’armata Brancaleone. La Roma rispetto all’anno scorso non ha fatto un salto di qualità”.
Alessandro Austini (Radio Manà Manà Roma - 90.7): “La Roma adesso deve per forza chiudere per Koné perché si è messa in una situazione surreale. E’ una conseguenza di errori del passato, poi i nodi vengono al pettine e le cose le paghi tutte insieme. Gestione partita in rirado senza una organizzazione esatta e la figura della Roma oggi è preoccupante. La squadra comunque ha qualità anche se meno di altre cinque o sei. Aspettiamo fine mercato per giudicare, ma abbiamo assistito a una serie di toppe che hanno dovuto mettere. Io sono convinto che Danso giocherà quest’anno, ma la Roma non ha avuto il tempo di fare approfondimenti. Quest'anno sul mercato ha fatto un casino”.
Stefano Agresti (Radio Radio mattino, 104.5): “La vicenda di Danso è delicata, le regole di salute qui in Italia sono molto più restrittive rispetto al resto d'Europa, e questa la vedo una cosa molto positiva. Bisogna stare molto attenti in questi casi, ce ne sono stati già alcuni in passato. Saelemaekers può tornare utile alla Roma".
Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino, 104.5): “La Roma si è ridotta a fare i colpi di mercato tutti negli ultimi giorni, eppure di tempo a disposizone ce n'era tanto. Ma Saelemaekers viene per giocare titolare? Lui non è male come giocatore, però... Non vorrei che il Milan trovasse la coppia d'attacco gusta con Morata-Abraham... Ho forti dubbi sul mercato della Roma. Non capisco la spesa alta fatta all'inizio per Le Fée e poi ti riduci a prendere i giocatori nelle ultime 48 ore".
Nando Orsi (Radio Radio mattino, 104.5): “Saelemaekers è un buon acquisto.Non è Garrincha ma è l'esterno che serviva a De Rossi, con caratteristiche diverse da El Shaarawy. Secondo me sarà molto funzionale. Mi dispiace per Abraham perché con lui la Roma perde un ottimo giocatore. Ora serve prendere un altro attaccante".
© RIPRODUZIONE RISERVATA