‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Mi aspetto tre acquisti entro metà luglio”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma ancora deve prendere Celik e si parla di Ronaldo. La società ancora deve chiudere la trattativa per Frattesi. Se la Roma non ha preso Dybala adesso è colpa di Pinto? Avrà sbagliato con Shomurodov ma è facile dire che uno vuole un giocatore molto forte. Ma se non viene preso la colpa è del direttore sportivo. Che ci interessa a noi dell’umore di Mourinho. Non si è mai visto che la società vuole fare qualcosa di straordinario e il ds si impone. Il tecnico vuole giocatori forti e conosciuti, quindi servono soltanto i soldi”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Non verrà Ronaldo ma la coppia con Abraham sarebbe bellissima da vedere. Pinto è un bersaglio troppo facile, sarebbe meglio dire che Mourinho è arrabbiato con i Friedkin. E’ la stessa storia di Sarri e Tare. Quando gli acquisti sono giusti li fa l’allenatore, quando invece sono sbagliati la colpa è del direttore. Non penso che Pinto sia venuto dal Portogallo per prendere Shomurodov. Vendere Pau Lopez è stato un miracolo. I Friedkin hanno bloccati tutti i rinnovi di contratto e adesso si da la colpa a Pinto”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Tiago Pinto ha delle responsabilità nel calciomercato della Roma. E’ quello che parla con gli agenti, che fa le trattative e che fa i prezzi. Ha preso Abraham ed è stato bravo però ha acquistato anche Shomurodov e Vina. Il presidente mette i soldi ma le operazioni le fa il general manager. Mourinho non è contento, la Roma deve recuperare punti rispetto alle altre perché è arrivata sesta. Ad oggi la rosa è più debole di quella dell’anno scorso. Mi aspetto che entro metà luglio il tecnico abbia almeno tre calciatori in più. A dicembre il presidente ha bloccato i rinnovi, e il ds non lo ha convinto a cambiare idea su alcuni giocatori come Zaniolo. La Roma deve rincorrere le altre squadre e deve fare un mercato migliore di Milan, Juventus e Inter”.

Alessandro Austini (TeleRadioStereo 92.7): "Tiago Pinto si ritrova un compito difficile perché deve migliorare una squadra che ha vinto, con pochi soldi e un tecnico esigente e ambizioso. Mourinho ha sposato il progetto della Roma altrimenti non sarebbe l'allenatore. A lui fa molto piacere che gli altri pensino che sia arrabbiato perché così genera pressioni e fanno di tutto per accontentarlo. Comunque lui è contento di allenare la Roma, è felice di stare qui. Lui ci terrà sempre a scaricare le responsabilità sugli altri perché è molto abile in comunicazione. Se i Friedkin possono mettere le pezze con 200 milioni l'anno, mi aspetto qualcosa di più da loro sul mercato, nonostante le mosse che hanno fatto fino ad adesso sono intelligenti".

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino 104.5): "Il punto forte di Mourinho è la comunicazione: se fosse stato un altro allenatore ad annullare l'incontro con il Barcellona sarebbe su tutte le prime pagine. Ma la Roma non ci ha fatto una bella figura, e tutto è passato in secondo piano".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino 104.5): "I Friedkin hanno manifestato grande volontà nel voler far crescere il club. La Conference è un grande risultato, la crescita è progressiva. Ora è presto per giudicare il mercato della Roma. Tutti gli allenatori sono impazienti sui giocatori ma oltre a Matic solo l'Inter ha fatto qualcosa".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): "Su Frattesi la storia comincia a stancare. Il prezzo è molto alto, io fossi la Roma aspetterei gli ultimi giorni di mercato per vedere che fa il Sassuolo. Io ho un'idea diversa, andrei a spendere questi soldi per gente che ti cambia la vita. Io prenderei De Paul, Ruben Neves o Gundogan, sono questi quelli che ti fanno fare il salto di qualità. Matic è uno già lento, accanto a lui va messo uno veloce".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino 104.5): "Il Sassuolo chiede troppi soldi per i suoi giocatori. Frattesi sarebbe un buon colpo ma non so se partirebbe subito titolare nella Roma".