Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Apprezzo che Pellegrini abbia parlato in conferenza ieri”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport – 90,9): “Apprezzo il fatto che Pellegrini sia andato ieri in conferenza stampa parlando davanti alle telecamere e dicendo ciò che pensava mettendoci la faccia. Il momento è ancora difficile e le ferite della Roma al momento sono tante, potevano essere ancora di più in caso di sconfitta con il Venezia. Se stasera non si vince diventa difficile arrivare nelle prime 8 di questo super-girone di Europa League. Questa formula di coppa è un’altra incognita. Credo che Hummels non giocherà neanche stasera. Parlando di Paredes penso che possa giocare a 3 meglio e che a 2 faccia più fatica. Sapendo che contro hai una squadra fisica io mi regolerei in base a questo. Capitolo Shomurodov: l’attaccante è un terminale e l’attaccante segna o segna tanto se la squadra funziona. Spostando il discorso sulla società credo che i Friedkin non resteranno ancora molti anni ed è un fatto positivo, invece, che da ora la Roma avrà un volto dirigenziale grazie Ghisolfi. Su Pellegrini credo che la situazione sia ormai irreversibile parlando del suo momento difficile con l’ambiente”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Stasera non chiedo solo il risultato ma anche di vedere una partita migliore rispetto alla sfida col Venezia, se si vince siamo tutti contenti ma diciamo che si vuole uscire dal momento difficile pure sul piano mentale e non solo guardando il risultato. Ci sta schierare Baldanzi e giocare chi sta bene come Pisilli vedendo pure che sulla destra ci sono alcune difficoltà aspettando il reintegro di Zalewski. Con Mourinho la Roma era noiosissima e la speranza è sempre stata avere tecnici che dessero un’idea diversa, giocando a pallone meglio di quanto fatto domenica contro il Venezia: nessuno chiede i miracoli a Juric ma di dare un gioco sì, meglio di quanto fatto anche con De Rossi. Secondo me vince la Roma 1-0 stasera”.
Fabrizio Aspri (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Credo che stasera giocherà dall’inizio Soulé sulla trequarti al posto di Pellegrini, sapendo che Pellegrini di alterna con Baldanzi e Dybala è il cambio di Soulé. Spesso si è chiesto alla Roma di giocare bene quando non lo faceva con Mourinho e a lui non si diceva nulla inizialmente, adesso è lo stesso con Juric: gli si chiedono risultati e bel gioco. Il lavoro fatto da De Rossi non è stato facile è non meritava come è stato trattato e questo deve far riflettere come si lavoro al momento a Trigoria. La ripartenza è stata molto difficile e lo stiamo vedendo anche con Juric. Stasera vince la Roma 2-1”.
Ugo Trani (Tele Radio Stereo, Teladoiotokyo – 92,7): “E’ difficile costruire una spina dorsale di una squadra e non si riesce a farlo a Roma. Basta pensare a quello che è successo ad Angelino, arrivato come terzino di riserva di Spinazzola e ora fa il titolare fra i 3 centrali ricoprendo una posizione non sua. Un buon dirigente per riuscire a sceglie i giocatori giusti potrebbe essere Sartori per ovviare a questo problema. Nel caso in cui si andasse avanti con Juric servirebbero più giocatori di fatica che di qualità. Al tecnico piace, per dire, Baldanzi per l’agonismo e la voglia che ci mette. Firmerei per pareggiare oggi e poi vincere domenica a Monza”.
Antonio Felici (Tele Radio Stereo, Teladoiotokyo – 92,7): “Questa è la classica partita contro un avversario che non ha nessun significato a livello europeo ma serve comunque avere la testa giusta, sennò si rischiano figuracce come accaduto in passato. La rosa è di qualità ma ora serve anche dimostrarlo definitivamente pure sul campo. La squadra deve cercare molte conferme però, e non interessa solo il risultato. Soulé sta ancora avendo difficoltà rispetto a Frosinone a causa di compiti diversi e un altro assetto tattico che lo sta mandando, secondo me, in confusione”.
Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo, Teladoiotokyo - 92,7): “La ricostruzione che fanno oggi i giornali è che Pellegrini, dopo l’esonero di De Rossi, ha chiesto un incontro con la presidenza visto che non era stato chiesto prima. A quel punto ha fatto un colloquio con i Friedkin dicendogli che gli era stata raccontata un’altra verità. Un’altra cosa è che Friedkin pare abbia chiesto a Ghisolfi di accollarsi la scelta di mandare via De Rossi, ma il francese ha detto no, dato che la scelta non era stata la sua, ma della Souloukou. A quel punto Dan spariglia tutto, e caccia anche la greca”
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): “Penso che il pareggio della Roma nella prima partita dell’Europa League contro l’Athletic Bilbao risulterà essere alla fine un buon risultato, perchè la forza dell’avversario va tenuta in considerazione. Io penso che stasera la Roma possa vincere. La formazione? Juric deve far girare gli uomini, anche perchè ci sono giocatori che meritano una chance e sui quali il club ha investito. Baldanzi è giovane ma non è un bambino, ed è compito dell’allenatore capire se è un giocatore da Roma o no. E giocando tre volte a settimana questa possibilità c’è”
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Una squadra che non si accorge che stanno cacciando l'allenatore è perlomeno un po' distratta, dovrebbero avere il polso della situazione. Mi sembra molto sorprendente che il capitano non sapesse cosa stesse accadendo. E se fossi in lui mi chiederei il motivo delle difficoltà e dei fischi. Turnover equilibrato con l'Elfsborg, giusto motivare tutti"
Alvaro Moretti (Radio Radio Mattino - 104.5): "Juric è una persona intelligente, deve avere il sostegno dei giocatori. Le parole di Pellegrini certificano gli errori dei Friedkin sulla gestione di De Rossi. Hanno questo metodo, ma non è detto che sia quello giusto. Detto ciò i fischi non devono influenzare l'opinione su Pellegrini o Cristante"
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