Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “La Roma prende Guedes se va via Zaniolo”
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Il rifiuto al torneo del Barcellona ci dovrebbe far capire tante cose. Evidentemente ci sono state delle valutazioni. La Roma per ora ha una rosa inferiore a quella che ha terminato il campionato lo scorso anno, è anche sotto osservazione della UEFA e deve vendere. Il nome più papabile è quello di Zaniolo. Quando venderai questi giocatori allora potrai fare mercato seriamente. Questo processo non si risolverà in 5 giorni, neanche in 15, forse in 20. Lo scorso anno Abraham è arrivato il 15 agosto. C’è il rischio che la Roma arrivi corta all’inizio del campionato che sarà molto intenso perché si giocherà ogni 3 giorni. Con le cessioni di Kluivert e Veretout ci fai poco perché il discorso della UEFA è sulle plusvalenze, non sugli ingaggi. La Roma prende Guedes se va via Zaniolo. I Friedkin i soldi li hanno, ma ci sono dei paletti da parte della UEFA e la società ovviamente non può fare come vuole perché rischia delle sanzioni".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Il mercato della Roma è abbastanza paralizzato, il club aspetta di fare cessioni e vanno con tempi che non sono in sincronia con quelli del campionato. Per quanto riguarda il trofeo con il Barcellona secondo me i giallorossi hanno fatto una figuraccia e ci potevano pensare prima. Questo è un torneo prestigioso che esiste da 60 anni".
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5 - Te la do io Tokyo): "C’è una manovra biancoceleste dietro a questi messaggi su Ronaldo. La tv è in un momento molto particolare, mi sembra che le ultime scelte non siano state molto felici, alcune volte vedo gente impreparata e stanno forzando un po’ troppo certi personaggi. Ora dovrebbe essere la Rai a prendere una posizione in merito. Questa di Ronaldo è una cosa gravissima che non doveva sfuggire. La Roma sta pensando solo alle cessioni e ci sono in giro tante cose su Zaniolo. Per Frattesi è aumentato il prezzo e la distanza è ancora ampia. Berardi arriverebbe solo in caso di addio di Zaniolo. Per Aouar il Lione chiede 25 milioni. Ci sono rimasto male per il gesto di Di Maria quando ha detto che la Roma non gli interessa davanti alla maglia. La Roma ha i soldi per prendere Dybala ma non ce li mette. Quest’anno prendi uno da 35-40 milioni solo se va via Zaniolo, poi se sbaglio sarei contento di prendermi gli insulti per tutta l’estate".
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5 - Te la do io Tokyo): "Il calciomercato essendo lunghissimo è chiaro che ha una componente di fantasia e bisogna capire come bisogna trattare questa componente. Un tifoso è autorizzato a sognare, quando poi in televisione annunciano certe cose, se è una bufala poi ci fai una brutta figura. Io non mi sentirei mai di dire che Ronaldo andrà sicuramente alla Roma. I grandi nomi sono spariti. Dybala è un giocatore costoso ma fattibile, uno come de Paul anche. Ho la sensazione che ci si stia concentrando solo sulle cessioni".
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Una televisione di stato, come la Rai, che annuncia un colpo come Ronaldo, non so più che cosa aspettarmi. Non ho capito se fosse uno scherzo, perché credo che ci sia una seconda parte dove la presentatrice si scusa con i tifosi della Roma. C'è un problema di comunicazione e informazione: mi sembra assurdo che tutto questo sia andato in onda senza problemi, come semplice notizia di calciomercato. La Roma smuove passioni, sentimenti e anche soldi. Mourinho non si nasconde, facciamo parlare lui di mercato, non mi fido di nessuno. Per adesso abbiamo Matic, voluto dallo Special One. La Roma deve provare a vendere quasi una rosa intera di giocatori, sono quasi 25 operazioni".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): "Mourinho e Sarri che siano preoccupati ci sta perché si avvicina il giorno del ritiro e sono state fatte poche cose. Però non è che gli altri hanno fatto di più, solo l’Inter si è mossa, ma le altre no. Belotti è un giocatore in grande calo, il profilo è diverso rispetto a quello di Pogba ma il discorso è lo stesso: è stato un enorme giocatore ma negli ultimi anni no. Fosse per me però prenderei lui e cederei Shomurodov".
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino 104.5): "La Roma un altro attaccante dovrebbe prenderlo. Dopo l’investimento su Shomurodov però potrebbe essere anche qualcosa in più. Penso che la società in questo momento abbia altre priorità anche per una questione finanziaria perché se prendi un altro attaccante sacrifichi Shomurodov ed entri in difficoltà. Io penso che quindi le priorità siano altre. Il Barcellona aveva messo in conto di giocare con la Roma, una partita comunque importante e a Barcellona ci tengono molto perché avevano invitato i giallorossi".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): "Io 30 milioni per Frattesi non li spenderei, perché non sarebbe un titolare qui alla Roma. C'è bisogno di gente di alta qualità: De Paul o Gundogan, Ruben Neves dei quali si era parlato per la Roma, questi sono quelli che ci vogliono per farti fare il salto di qualità. Belotti? Ma non scherziamo..."-
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino 104.5): "Belotti in A non ha mercato, alla Roma non serve. Il mercato giallorosso deve prima pensare ad altri ruoli, non al vice-Abraham. Frattesi va bene come giocatore da inserire nella rosa, ma per il momento non partirebbe titolare nella Roma. Lui è bravo ma non ti cambia la squadra".
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