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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Contro l’Empoli mi aspetto Kristensen titolare”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Tele Radio Stereo - 92,7): "Contro l'Empoli mi aspetto Kristensen titolare, visto che in Europa League non ci sarà essendo stato escluso dalla lista UEFA. E mi auguro di vederlo più di soli 45 minuti, per tutto quello che vorrebbe dire a livello di qualità della prestazione. La Roma sulle fasce ha un problema evidente, ma io sono convinto che tutti gli esterni che ha in rosa possano fare nettamente meglio di quanto hanno fatto vedere fino ad ora".

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio - 104,5): "Non dobbiamo fare l’errore di pensare che Lukaku sia il salvatore della patria. Con il Belgio ha compagni forti che sanno verticalizzare. Sono sicuro che il belga giocherà con la testa sulle spalle, gli altri vedremo. Lukaku nonostante sia l’unico a non aver fatto la preparazione né con la Roma e né con il Chelsea, è quello che sta meglio di tutti. Renato Sanches farebbe molto comodo a Mourinho se stesse bene e potesse fare i 90 minuti ma ho qualche dubbio. Mourinho deve pensare a risolvere i problemi della rosa ma non lo ha potuto fare durante la sosta perché a Trigoria non c’era nessuno e chi c’era era infortunato".

Roberto Pruzzo (Radio Radio pomeriggio - 104.5): “Sono fiducioso perché la Roma ha ottimi giocatori. La partenza è stata ad handicap ma una volta recuperati i giocatori, la squadra può crescere. La mia preoccupazione riguarda la difesa che non sta dando le stesse garanzie della scorsa stagione". 

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio - 104.5): “Lukaku è nel posto giusto al momento giusto. Penso che la Roma abbia degli ottimi calciatori e due fuoriclasse". 

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio - 104.5): "La Roma è aggrappata a Lukaku e se con lui c’è anche Dybala cambia tutto il discorso. Se ci sono entrambi è un’altra squadra che però non abbiamo ancora scoperto. Lukaku non risolve i problemi, può aiutare i compagni a farlo ma serve un contesto intorno. Tutti devono cominciare e fare le persone serie. È arrivato il momento di finirla con le chiacchiere". 

Alessandro Austini (Teleradio Stereo – 92,7): “Spalletti ha la capacità di entrare nella testa dei giocatori. Zaniolo ha tutto per essere un grande giocatore ma spesso sbaglia le scelte. Ha bisogno di avere un insegnante di calcio. Nessuno obbliga i Friedkin a parlare pubblicamente, ma spero che lo facciano nelle sedi opportune. Le cose che sottolinea Mourinho spesso sono vere ma sembra che lo faccia sempre per spostare l’attenzione. È vero che Dybala non starebbe a Roma se fosse integro, è vero che è stata fatta la preparazione senza attaccanti però è altrettanto vero che la Roma in campo è inguardabile ed è colpa dell'allenatore. La Roma non fa calcio molto spesso. L’analisi onesta è parlare di entrambe le cose. È ancora presto per capire chi andrà in campo contro l’Empoli. Per me Dybala ha la possibilità di giocare così come Mancini e Pellegrini. Mi tengo qualche dubbio su Renato Sanches. Sono curioso di vedere Azmoun che mi sembra pronto. Da Mourinho non mi aspetto un calcio diverso, non credo che da oggi la Roma diventi una squadra offensiva".

Ugo Trani (Centro Suono Sport– 101,5): "Su Lukaku rischio di parlarmi addosso, è uno dei miei giocatori preferiti. Mi ricorda un po' Batistuta, perché spacca più le porte rispetto per esempio a Dzeko. Anche se l'argentino forse era più cattivo, Lukaku è più un panterone. Ieri non vedevo l'ora che lo sostituissero, per ovvi motivi. Ieri per me ha fatto un grande allenamento, l'ho visto che stava al 40/50%. E' un giocatore che può dare tanto, l'importante è costruirgli intorno qualcosa di differente. Lui, insieme a Frattesi, costituiva il duo di obiettivi del mio mercato ideale, con i soldi di Ibanez da spendere. È arrivato il profilo più difficile, mi devo accontentare".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport– 101,5): "La Roma in rosa ha un solo centrocampista in grado di ribaltare l'azione, Sanches. Ma non è minimamente paragonabile a Frattesi, che è in ascesa fisica incredibile. Come capacità di inserimento mi ricorda molto Perrotta, che all'età di Frattesi forse non era neanche così forte. Io non voglio fare la vedova di nessuno, ma per me Frattesi rimarrà l'errore più grande della storia del mercato della Roma. Non tanto per quello di quest'anno, quanto piuttosto per quello dell'anno scorso, quando potevi riprenderlo a 14/15 milioni. O quello dell'anno di Monchi e Pallotta, quando non è stato riscattato a 7. La Roma non ha mai fatto questi errori, ha sempre riportato a casa i suoi talenti. Con Frattesi non è stato fatto, ed è un grave errore. Farà le fortune della Nazionale e dell'Inter".

Antonio Felici (Centro Suono Sport– 101,5): “Era dai tempi di Batistuta che la Roma non aveva un attaccante del livello di Lukaku. Nessuno dei grandi centravanti che ha avuto la Roma in questi anni ha le sue stesse caratteristiche, e i due gol che ha fatto ieri sono da Lukaku 'vero'. Danno l'idea che il giocatore stia tornando fisicamente, ma anche come presenza mentale, fiuto del gol e confidenza. Poi certo, l'avversario del Belgio non era nulla di che. Però, tra i tanti i punti interrogativi che ha la Roma di quest'anno, Lukaku rappresenta una certezza".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): La Roma deve recuperare una situazione di classifica difficile e un po’ di certezze. Se in campo vanno i titolari è un conto. Lukaku è un grande attaccante, se torna un’ora può già dare un bel contribuito. Con Dybala è una delle coppie migliori del campionato. Con l’Empoli, però, non sarà una passeggiata di salute”. 

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma deve fare di più. Nelle prime tre giornate ha faticato a trovare il tiro in porta. L’Empoli sta facendo molto male e non l’ho visto bene ad inizio campionato. I giallorossi devono vincere”. 

 

 

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