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‘RADIO PENSIERI, LENGUA: “Non sarà un mercato da fuochi d’artificio”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma ha più libertà di manovra rispetto allo scorso anno ma questo non significa che i Friedkin spenderanno i soldi senza limiti. Il budget al momento senza cessioni è di 30 milioni. Non sarà un mercato da fuochi d’artificio, anche se una sorpresa ce la possiamo aspettare. Abraham è attualmente il terminale offensivo della Roma e non dà garanzie. Non ha inciso dopo che è tornato dall’infortunio. La Roma ha bisogno di cambiare 6 giocatori".

Fabrizio Aspri (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Pellegrini ha ritrovato qualità con De Rossi ed è il numero 10 della Nazionale, può rilanciarsi. I numeri di Abraham sono impietosi ma con Daniele da inizio anno può fare meglio. Meglio spendere dei soldi sull’esterno d’attacco. Celik è un buon giocatore, mi piace tanto".

Francesco Balzani (Tele Radio Stereo - 92,7): “Bellanova ad oggi è un lusso e Cairo se lo fa pagare. Sto vedendo i giocatori accostati alla Roma in questi giorni e pochi di loro giocano in nazionale. Ilic mi piacerebbe.  Suslov verrebbe a fare la panchina, ovvero il vice Pellegrini. E’ più facile rimpiazzare la panchina che i titolari. Bisogna prendere giocatori sulle fasce, ma non mi aspetto grandi titolari”. 

Antonio Felici (Tele Radio Stereo - 92,7): “Quando ho letto la notizia dell’Everton non ho fatto i salti di gioia, anche se si potranno creare sinergie. I Friedkin hanno preso il Cannes e sta nelle retrovie del campionato francese. Se vai a prendere un club del campionato inglese, non ci vuole nulla che l’Everton diventi il principale e la Roma succursale, solo per una questione di soldi che provengono dalla Premier. Per me è una pessima notizia. Il mutismo della società e Ghisolfi diventa funzionale. In queste condizioni ad una tifoseria di cosa vai a parlare? A questa squadra per poter ambire di qualcosa di importante servono quattro titolari, gente forte. Ma se il quadro è questo la Roma ha bisogno di fare il salto negli undici titolari. E se non avverrà qual è l’ambizione della Roma per il prossimo anno?”.

Ugo Trani (Tele Radio Stereo - 92,7): “Non vedo sul mercato ancora mosse decisive. Bellanova a queste cifre i giallorossi non lo prenderanno mai. Vedrete che arriveranno giocatori che non ci piacciono, speriamo che siano funzionali. Nessuno conosce Ghisolfi e sembra che sia una cosa positiva. La Roma deve prendere un centravanti che fa trenta gol, se prendiamo Bellanova è finito il mercato. Tameze tornando indietro l’avrei preso al posto di Renato Sanches, il quale non ha mai giocato. Ilic credo sia un buon giocatore, ma è sempre da panchina e se lo prendono è un gran giocatore, ma anche lui costa.”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo - 92,7): “E’ molto complicato che i Friedkin riescano a prendere l’Everton, c’è un signore che ha il triplo della loro possibilità di acquistarlo. Quando è uscita la notizia mi aspettavo che avrebbero smentito. Ma nel momento in cui sei in piena campagna abbonamenti, in cui tutti sono in attesa di un acquisto sul mercato, tu lanci la volata per acquisire un club importante come l’Everton? La seconda cosa che ho pensato è: stanno lasciando la Roma. Perchè stavolta non c’è disparità che c’è tra la Roma e il Cannes, o tra il Napoli e il Bari. L’Everton è un club importante, che sta per costruire uno degli stadi più importanti d’Europa. Ma se i Friedkin vogliono spendere 700 milioni per l’Everton, perchè non investono sulla Roma per farla diventare un top club? Questa storia mi preoccupa molto”

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alla Roma servono degli acquisti sia sulla fascia destra che quella sinistra. Spero che De Rossi abbia due terzini che alzino il livello delle squadra. L’importante è sapere quali sono i programmi. Il centravanti almeno la Roma lo ha, altre squadre stanno peggio perché non lo hanno proprio".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alla Roma serve un calciatore dinamico in mezzo al campo. Un centrocampista che recupera il pallone e che ‘strappa’. Deve andare in questa direzione, mi sembra che De Rossi lo abbia chiesto. Tutte le squadre hanno bisogno di certi tipi di giocatori".