‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “La Roma ha bisogno di certezze davanti e Lukaku lo era”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (Tele Radio Stereo/Te la do io Tokyo 92.7): “La situazione di multiproprietà è molto complicata. Se comprano l’Everton la Roma viene sicuramente toccata. Bisogna vedere se va in in porto ma la Premier fa gola a tutti. Prima Europa League e Champions si mischiavano e questo creava problemi all’UEFA che non permette che due squadre della stessa proprietà giocano la stessa competizione. Con il nuovo format questo succede meno spesso. Io non sono preoccupato di questa situazione, vediamo se va in porto, ma se fosse così è un segnale che questa proprietà è forte. Lo vedo come un fatto positivo”.

Francesco Balzani (Tele Radio Stereo/Te la do io Tokyo 92.7): “La Roma non sarà ovviamente abbandonata. Stiamo parlando di un investimento in Premier, vuol dire che investi buona parte del tuo capitale lì. Mi ha un po’ sorpreso perché non credevo potessero ambire ad un campionato così. Speriamo che questi non significhi un declassamento per l’interesse della Roma”. 

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mi aspetto che facciano cose buone e logiche. Il problema principale è sugli esterni e il centravanti. Il fatto che rientrino i prestiti non è confortante perché tornano anche gli stipendi e si alza il monte ingaggi già alto. Bisogna trovare una sistemazione a quelli che non sono da Roma. Belotti non è neanche da Fiorentina, li non ha mai segnato. Uno che non segna è difficile da sistemare. La Roma ha bisogna di certezze davanti, Lukaku lo era, ora devi trovare qualcuno e non è semplice”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Se vendi Abraham e compri un attaccante, Belotti può essere un ricambio. A Shomurodov devi trovargli una sistemazione, poi c’è Solbakken. Questi sono i problemi dei mercati sbagliati. Ghisolfi deve piazzarli, Belotti è più difficile da piazzare e magari riescono a tenerlo nella Roma”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “La società Roma deve difendere le proprie scelte senza fare proclami poi difficili da raggiungere. Svilar è stato un bel colpo che De Rossi si ritrova, almeno quello è un problema che è stato risolto. Non è facile dar via 10-12 giocatori. De Rossi deve essere un po protetto, dandogli del materiale con il quale lavorare. Tanti giovani è un rischio, prendere 2-3 profili fatti è importante".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “È importante avere un programma, non illudere con i nomi se poi dopo in sei in grado di farlo. Mai come in questo momento bisogna andare sulle certezze di questo direttore. Mi aspetto che il nuovo direttore si tolga dalla rosa qualche giocatore, sono una decina, confido nella sua conoscenza del mercato, soprattutto in Francia dove ci sono sempre bella opportunità. Portare a casa 4/5 giocatori che poi tra qualche mese puoi dire che bravo che è stato, senza fare nomi altisonanti e per poi essere delusi. Se impronti un mercato togliendo quei giocatori che sono inutili e abbassi il monte ingaggi poi porti dentro dei giovani che ti danno entusiasmo”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino- 104,5): “Dobbiamo aspettarci che la Roma abbia 3 giocatori, uno per reparto, che facciano fare il salto di qualità, senno sulla panchina puoi mettere chi vuoi ma senza squadra è dura. Dobbiamo aspettarci che devono fare il salto di qualità con il mercato che serve per migliorare”.