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‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma è obbligata a vincere il derby”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Mourinho probabilmente aveva finito il suo ciclo ma ha fatto poche partite con la rosa al completo, ora De Rossi sta avendo i suoi stessi problemi. La Roma ha l’obbligo di vincere il derby perché poi rischia di perdere altri punti nelle prossime gare. Va fatta una scelta tra Serie A ed Europa perché la rosa è corta".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma non può fare la partita di Lecce: Pellegrini e Dybala non cambiano tanto se la squadra gioca male. I giallorossi hanno l’obbligo di vincere il derby e non hanno altra scelta. Se gioca come ha giocato come contro l’Inter mi sento tranquillo, mentre quella di Lecce fa paura".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Nel derby la Roma ha molto da perdere rispetto alla Lazio. I biancocelesti possono anche pareggiare, dal punto di vista della classifica cambierebbe poco".

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Al derby Llorente parte favorito su Huijsen perché ha più esperienza. Smalling ancora non può giocare: non ha il ritmo partita. Temo la Lazio di scorta perché Tudor potrebbe mettere giocatori che non hanno nulla da perdere. Spenderei 40 milioni per Lukaku. Lui è tuo alleato se lo vuoi tenere perché metterà il Chelsea con le spalle al muro. Ma sono preoccupato del resto, non ci sono nomi per gli altri ruoli che sono importantissimi. La Roma non è così sicura di rinnovare De Rossi, serve la Champions League. Conte resta un’idea".

Antonio Felici (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “La Roma è sull’onda positiva, non ha vinto a Lecce ma ha ottenuto un risultato utile. La Lazio è tornata alla normalità dopo la vittoria al 94’ contro la Juventus. Dopo i due punti persi lunedì non ti puoi accontentare del pareggio nel derby, è una partita da vincere. Llorente meglio di Huijsen per una questione di esperienza”.

Francesco Balzani (Teleradiostereo 92.7/Te la do io Tokyo): Per me Smalling non giocherà nel derby, ma ci sarà Llorente. La Lazio appena va in difficoltà subisce tanto e ieri poteva perdere 3/4-0. Sarà un derby tra due squadre fragili. Sono convinto che i giocatori della Roma entreranno in campo in maniera esatta. Grimaldo era un giocatore da prendere in anticipo, ora sta facendo le fortune del Bayer Leverkusen. Lukaku vuole restare alla Roma. Non ci sono ancora notizie sul rinnovo di De Rossi e questo mi fa pensare, anche se penso che resterà. Conte vuole una struttura seria".

Furio Focolari (Radio Radio mattino 104.5): "Vedendo le ultime due partite le premesse del derby non sono eccezionali. Penso che la Roma sia favorita perché la Lazio ha accusato anche la stanchezza di questo nuovo modo di giocare e ha meno tempo per preparare la partita. Poi il derby, anche se una è 13esima, resta una partita infuocata che si gioca al limite delle proprie possibilità e tutto può succedere. La Lazio sentirà la mancanza di Mourinho, vero anche che De Rossi non è mai stato un fenomeno nei derby da romano e romanista, ma è favorito. Nel secondo tempo la Lazio l’ho vista sulle gambe".

Stefano Agresti (Radio Radio mattino 104.5): “Sarà un derby nuovo, con due allenatori diversi. Chiaro che De Rossi è più giovane di Tudor, ma la partita conta moltissimo. Non penso ci siano favoriti, la Lazio ha da poco cambiato assetto tattico e può dare qualche problema, ma chi è in difficoltà spesso viene fuori. Un derby alla pari. De Rossi però quando ha scelto gli undici di Lecce ha pensato alla Lazio e all’andata col Milan. Qualcuno era acciaccato, altri li ha fatti riposare. Al derby sarà la Roma vera, ci sono tutti".

Gianni Visnadi (Radio Radio mattino 104.5): “Secondo me arrivano entrambe allo stesso modo al derby, poi magari finisce in pareggio perché non si vogliono fare troppo male. E alla Roma toglierà energie importanti fisiche e non solo rispetto alla partita col Milan. Ma questo succede col calendario, non c’è molto da stupirsi. Nessuna arriva male al derby. Non è un segnale troppo negativo l’ultima partita”. 

Mario Mattioli (Radio Radio mattino 104.5): “Se dovessimo seguire l’usanza simpatica per il derby, la squadra meno pronta spesso lo vince. Quindi la Lazio dovrebbe avere più prospettive. Ma guardando bene le squadre la Roma ha qualche chance in più considerando che recupera gli infortunati, fondamentali. La Lazio si deve riprendere dalla botta pesante di ieri, non tanto per il risultato quanto per i modi. Un derby da vedere, non penso che faranno il classico 0-0 inguardabile, ma certamente la Roma parte con i favori del pronostico".

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): “Dicono che sono tutti rivitalizzati, ma a Lecce mancavano due giocatori fondamentali. Penso che la Roma possa giocare bene il derby, la Lazio ha delle difficoltà e mancano giocatori, fa grande fatica a tirare in porta. Immobile è un lontano parente, ma bisogna diffidare da questi campioni che nel momento decisivo possono tirare fuori la giocata. Il derby sfugge ai pronostici, a volte vengono ribaltate le forze in campo, stiamo lì. Bisogna capire chi vorrà rischiare qualcosa. Ieri si vedeva lontano un chilometro che la Lazio avrebbe preso le imbarcate, la Roma ora ha qualcosa in più”.

Nando Orsi (Radio Radio mattino 104.5): “Meno male che la Roma recupera Pellegrini e Spinazzola, così non hanno scuse (ride, ndc). Dicono che Ndicka non può giocare il derby, mica è Beckenbauer. Sarà un derby diverso con due allenatori nuovi, la Roma è rivitalizzata mentre la Lazio è ancora in via di guarigione. I giallorossi stanno facendo bene con De Rossi. Con Mourinho erano a picco. Sarà tutto diverso, sperando che Tudor istruisca la squadra e prenda esempio dal secondo tempo di ieri, perché non può giocare così, e che la Roma non sia passiva come a Lecce. I derby sono sempre abbastanza paurosi”.

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