‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Almeno sei del Milan sarebbero titolari nella Roma”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (Teleradiostereo 92.7): “Ci sono sei diffidati, non è facile da preparare la partita di domani. E io continuo a essere contrario al turnover. Per me il Milan è più forte della Roma, almeno sei giocatori rossoneri sarebbero titolari nella formazione di De Rossi. Per questo bisognerà affrontare il match di ritorno con la massima attenzione. Appena ho visto che la Roma andava a Monzello ad allenarsi per me è stato un chiaro segnale sul futuro dei giallorossi e su Modesto. E poi sono raddoppiati i match analyst della Roma, soprattutto alla luce di quanto successo a Milano, con El Shaarawy che è stato convinto a giocare a destra. Sono chiari messaggi legati al futuro di Daniele De Rossi".

Antonio Felici (Teleradiostereo 92.7): “Io sono diffidente nei confronti del turnover eccessivo, non contrario in assoluto. Perché mi rendo conto che un turno di stop a Spinazzola va dato per forza, ma mettere Karsdorp al posto di Celik non mi sembra indispensabile, credo che il turco possa fare 3 partite di fila. A centrocampo devi gestirtela, non sono convinto che possa essere giusto cominciare a Udine con Baldanzi, Dybala lo faccio sempre giocare anche se poi lo tiro fuori prima. Lo abbiamo visto a Lecce, l’impatto dal punto di vista tecnico c’è. Quest’anno l’Udinese non mi piace molto, in teoria anche una Roma con 4-5 cambi dovrebbe essere serenamente in grado di vincere, ma serve che la squadra dia retta a De Rossi. Che è stato chiaro: va bene fare la grande prestazione nei big match, ma vogliamo vedere la stessa rabbia e concentrazione dappertutto. E vale per tutti i sostituti, ad esempio da Aouar voglio vedere delle cose altrimenti può tornare da dove è venuto".

Gianluca Lengua (Radio Radio mattino): "Il calcio è imprevedibile. Puoi fare una bella partita a Milano e poi soffrire a Udine. Credo che De Rossi la preparerà bene, è significativo il fatto che la Roma si sia fermata a Monza per gli allenamenti. Ci sarà un po' di turnover, ma non esagerato: in difesa mi aspetto Ndicka al posto di Mancini, a sinistra penso riposi Spinazzola, se Dybala sta bene gioca. Vincere è essenziale perché poi c'è lo scontro diretto con il Bologna."

Paolo Marcacci (Radio Radio mattino): "I pericoli di questa sfida sono la classifica dell'Udinese e comunque una buona qualità dei friulani dalla cintola in su. È una partita dove si deve fare il computo l'adrenalina positiva delle vittorie su Lazio e Milan ma anche le tossine fisiche perché chiaramente qualcuno dovrà riposare". 

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