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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Frattesi non è il giocatore che serve alla Roma”

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Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Credo che la campagna acquisti della Roma sarà abbastanza definitiva. Prenderanno Celik e Frattesi e poi probabilmente è un nome grosso che, se dovesse rimanere Zaniolo, sarà a centrocampo. Già con l'arrivo di Mou si era capito che i Friedkin volevano fare qualcosa di importante. Per me però il perché lo facciano rimane un mistero. Quali sono le soddisfazioni umane e i vantaggi che stanno traendo?".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “I Friedkin non si sono limitati a immettere soldi nel club, hanno anche fatto tante iniziative e hanno riavvicinato la gente alla Roma. Questo è un aspetto molto importante. Secondo me la Roma ha bisogno di un giocatore diverso da Frattesi. Credo che la Roma debba prendere una seconda punta, non si possono chiedere 15 gol a Zaniolo viste le difficoltà che già ha". 

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Per il momento Celik sarà la riserva di Karsdorp ma a parlare è sempre il campo. Può dare tanto a questa squadra. I Friedkin hanno avuto la necessità di mettere più di 300 milioni perché la Roma era stata lasciata quasi in bancarotta. Hanno avuto la soddisfazione di alzare una coppa europea ed essere osannati da migliaia di persone al Colosseo”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Aouar è un giocatore molto giovane ma ha già sulle spalle 5 stagioni da titolare con il Lione. Ha confidenza con il gol e ha leadership. È molto tecnico, con una bella visione di gioco. È un gran bel giocatore. L’ideale per lui sarebbe un centrocampo a 3 però non stiamo parlando di un calciatore di categoria assoluta, è un giocatore molto buono con caratteristiche molto interessanti. Anche il prezzo è molto interessante. Per vincere lo scudetto non ci vuole solo un ottimo centrocampo, ci vuole anche tutto il resto. Per arrivare a quei livelli dovresti anche avere un altro attaccante in grado di aiutare Abraham a livello di gol”. 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): “Aouar è stato proposto come tutti i giocatori in scadenza 2023. Non è un'alternativa a Frattesi ma un altro tipo di giocatore, comunque la trattativa non procede spedita. Frattesi non è chiuso ma manca poco, lui sarebbe sorpreso se non riuscisse a firmare entro la fine del mese. Per Aouar non c’è ancora nemmeno una trattativa. È un buon elemento ma non è quello che ti cambia il reparto. Mi ricorda un pochino Pjanic”. 

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "La Roma non accetta offerte per Zaniolo sotto i 60 milioni. Questo poi è il famoso gioco delle parti. Nicolò ha fatto una scelta che sposta molto, non vuole andare all'estero. Favorite su di lui sono la Juventus o il Milan".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104.5): "Non discutiamo ora Roberto Mancini. Sicuramente deve rispondere a domande legittime, invece penso che se le porterà in vacanza e ci penserà a settembre. Ma che la colpa sia di Mancini no. La Nazionale non sarà questa, manca della gente, quando ci sarà bisogno di fare punti veri, da Zaniolo a Immobile, dovranno esserci. A Roma c’è Mourinho, un marketing efficace, una società seria. Le immagini contro il Bodo e a Tirana sono andate in tutto il mondo. Zaniolo, come El Shaarawy e Shomurodv hanno fatto pochi gol".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): "Mi aspetto da Mourinho un colpo alla Abraham, per Matic non serve lo Special, basta la Roma che è un grande club. Da José mi aspetto un altro nome da 40 milioni soffiato alla Premier. Con Zaniolo non c'è alternativa, se ci credi lo tieni altrimenti via".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Mourinho ha una grande capacità di convincere e coinvolgere tutti. Matic per lui è una garanzia. L'unica questione che non mi convince è la situazione con Veretout, qualcosa mi sfugge. A livello tecnico è un calciatore perfetto per Moutinho".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "L'arrivo di Matic è merito di Mourinho, lui è un catalizzatore di grandi giocatore e la Roma deve sfruttare quest'occasione. Oltre a convincere giocatori svincolati, spero che allo Special One venga data la possibilità di chiamare giocatori anche giovani e di qualità tipo Abraham".